Ciascuno ha in sé un talento, un’attitudine particolare a svolgere un compito nella vita, di cui non sempre è consapevole. Per dare voce a questi talenti nascosti, per giungere ad una piena consapevolezza di sé, delle proprie emozioni al fine di gestirle con equilibrio, anche attraverso il cambiamento, arrivando a costruire relazioni di scambio e confronto con l’altro senza giudizio, sono necessarie l’ascolto e l’accoglienza, ma il primo ascolto è quello che avviene dentro sé stessi.
Facendo propri i valori di ascolto, accoglienza, compreso l’amore, l’Associazione il Valore del Femminile di cui è presidente Virginia Vandini, Sociologa, Supervisor-Trainer Counselor e Costellatrice immaginale, offre unitamente al percorso dedicato alla Scuola di Counseling umanistico centrato sulla persona, diversi corsi, seminari e workshop per guidare verso una maggiore comprensione e consapevolezza di sé, affinché ciascuno possa trovare la propria libertà per amarsi veramente e amare così anche gli altri.
Accreditata presso la S.I.Co. Società Italiana di Counseling, la “Scuola di Counseling Umanistico Centrato sulla Persona” fondata da Virginia Vandini e di cui è direttore Cesare Cangani Professional Counselor ed esperto di Tecniche di Negoziazione, nonché specializzato nel Carrier Counselor e nel Counselor Aziendale, è finalizzata a formare Counselor Professionisti, ma anche quanti, interessati all’argomento desiderino acquisire nuove conoscenze nel campo arricchendo così il proprio bagaglio umano fatto di storie, vissuti, desideri, attese dove abitano le emozioni con cui ci si confronta ogni giorno.
Tra i docenti della Scuola di Counseling umanistico accanto a Chiara Cesaro, Marilisa Marianella, Erika Marrafino, Cesare Cangani, Alessio Paolucci e Maurizio Gagliardi, sono Germano Fazio, Francisco Gaona, Rino Finamore, Daniela Fabrizi e Gabriele Albanese vice presidente del Valore del Femminile, oltre a Virginia Vandini.
Sempre nell’ambito delle sue attività Virginia Vandini si è soffermata sull’esigenza di dare nuova visibilità al concetto di unicità propria di ciascun individuo, valorizzandola. Da qui è nato il famoso Progetto “Portatori di Unicità. Individua il talento sviluppa la solidarietà” che nel dare evidenza proprio all’unicità di ogni singolo, si propone quale formula educativa volta a facilitare le persone nell’acquisizione di conoscenze, tecniche e strumenti e nello sviluppo di competenze e abilità.
Ideato da Virginia Vandini e dal suo staff in collaborazione con la Facoltà di Sociologia e Scienze della Comunicazione dell’Università “La Sapienza” di Roma, il progetto è stato presentato il 27 luglio del 2017 presso la Sala della Regina di Montecitorio in piazza del Parlamento a Roma. Mirando a sviluppare competenze e abilità, il progetto aiuta a dare risalto alla propria originalità portando così i semi di questa esperienza nella vita di tutti i giorni. Ogni persona è portatrice di un proprio requisito, unico da valorizzare, ogni persona ha in sé diverse potenzialità da esternare e accrescere.
Tra i seminari proposti nell’ambito dell’Associazione dove si affronta il motivo del risveglio e della guarigione interiore, da non perdere quello dedicato al Mantra Madre in programma tutti i martedì dalle ore 8 alle ore 8,30, con il gruppo di pratica online gratuito. Condotto da Virginia Vandini, Custode attiva del Mantra Madre, questo appuntamento settimanale aperto a tutti, mira a far conoscere la tradizione del Mantra Madre e il percorso di iniziazione, coltivando il rapporto con il Sacro e alimentando pace, equilibrio, armonia.
Detta anche tradizione del riassorbimento del reale o del ritiro delle proiezioni, la pratica del Mantra Madre ha la grande capacità di consentire a chi la esercita di “fare anima”, cioè acquisire l’abilità di riconoscere che gli eventi che ci accadono sono sogni, proiezioni, immagini animiche, istintuali. Noi proiettiamo ciò che abbiamo dentro e abitiamo le nostre immagini.
Il Mantra Madre invita a percorrere il cammino che porta alla deprogrammazione quale spinta per accedere ad una vita realizzata a partire dalla presa di distacco da quelle idee e condizionamenti dettati dalla programmazione inconscia derivanti dall’interpretazione sociale. In questo modo si procede secondo idee libere e raggiungibili, poiché ogni aspetto della vita che è stato programmato può essere deprogrammato.
Così ogni fatto, accadimento, viene riportato alla sua natura reale che è immagine. In questo modo non ci si sente più vittime degli eventi e si riacquista il potere che spetta fin dalla nascita, quel potere di scegliere di essere nella propria autenticità. Alla base del percorso di conoscenza del Mantra Madre attraverso due seminari: l’incontro del Diamante e l’incontro del Fulmine, vengono spiegati gli esercizi spirituali del mattino e della sera con pratiche di ritiro delle proiezioni e riassorbimento del reale per una vita pienamente libera e in serenità al fine di risvegliare progressivamente le energie e maturare benessere, salute e prosperità.
Inoltre viene spiegato come apprendere le pratiche di guarigione e autoguarigione dal senso dell’oggettività delle cose. Nel tempo attraverso questi insegnamenti, si potrà arrivare ad una deprogrammazione delle cellule che permetterà di attivare un cambiamento consapevole e profondo per essere artefici della propria vita.
SILVANA LAZZARINO
Per informazioni: info@ilvaloredelfemminile.org.
Per partecipare è richiesta la prenotazione andando al seguente link https://www.ilvaloredelfemminile.org/it/eventi-in-calendario/mantra-madre-gruppo-di-pratica-on-line-gratuito-per-tutti.html
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