Le vicende storiche, artistico-culturali, politiche e religiose che hanno delineato e caratterizzato la storia di Roma dalla sua nascita ad oggi, hanno non solo consolidato la sua grandezza, ma anche quell’aura di eternità che la rende unica al mondo. Dagli splendori dell’impero, al ruolo centrale nell’Europa cristiana e medievale, dal secondo natale di Roma con Papa Martino V che in età rinascimentale diede nuovo impulso alla città dopo il periodo della cattività avignonese, alla presa di Porta Pia e ancora dal Fascismo al dopoguerra al boom economico fino ad arrivare agli accadimenti dei nostri giorni, la Città eterna continua a mantenere quel fascino intramontabile che i cittadini possono vivere e respirare semplicemente passeggiando per le vie del centro dove lo sguardo si perde catturato da tanta bellezza.
Popoli, dinastie e signorie che si sono succedute, hanno lasciato un segno importante nella storia: basti pensare ad esempio come l’età imperiale inaugurata con Augusto abbia portato Roma nel giro di un secolo a regnare su un impero esteso dall’attuale Inghilterra ai confini con l’attuale Iraq, raggiungendo gran parte dell’Europa, del Medio Oriente e tutto il Nord Africa. In tutte le zone dell’impero Roma, capitale del potere, del diritto, dell’economia e del divertimento, ha portato, regole giuridiche, cultura e arte.
Funzionali ad attività istituzionali e cerimonie di stato, i Fori Imperiali, per fare un esempio, evidenziano come l’immagine di grandezza dell’imperatore venisse messa in risalto nelle iscrizioni e sui rilievi, compresi i fregi architettonici e le decorazioni; allo stesso modo della grandezza e potenza dell’Impero sottolineate dallo splendore dei marmi degli interni e dalla vastità degli spazi. Ancora oggi a distanza di secoli chiese, palazzi, monumenti, aree archeologiche, e poi ville e giardini continuano a testimoniare l’eleganza, la ricchezza e la gloria intramontabile della città più conosciuta a livello internazionale e tra le più visitate al mondo.
A restituire la magia e il fascino di Roma unitamente alla filosofia di vita del suo popolo attraverso duemila anni della sua storia, sono Silvia Cozzi e Pier Paolo Buzzacconi con un evento da non perdere che si svolge il 26 ottobre 2024 alle ore 18 a Roma presso la Galleria Arte Sempione (Corso Sempione 8) di cui è responsabile il gallerista Mario Borgato.
L’evento “Ner nome der popolo romano. Il cibo l’amore e la politica a Roma in duemila anni di storia” ideato e condotto da Silvia Cozzi poetessa di successo e di grande forza evocativa e comunicativa e Pier Paolo Buzzacconi, anch’egli poeta di spicco e interprete raffinato, offre a quanti saranno presenti, l’occasione di lasciarsi guidare attraverso poesie, proverbi e aneddoti, entro il cuore di questa città per respirare il suo orgoglio, la sua forza e la sua passione, toccando tre tematiche che spesso si intrecciano tra loro: l’amore, il cibo e la politica.
In questo viaggio nel cuore di Roma si ha la possibilità di riscoprire quella filosofia del suo popolo, unica, spesso necessaria per ridere di sé stessi e non lasciarsi travolgere dagli eventi, ironizzando su diversi aspetti della vita.
Uno spettacolo dedicato a Roma e alla romanità che, nonostante il degrado e i cambiamenti politici e sociali è ancora viva nell’animo del suo popolo. Si può essere romani per nascita o diventarlo nel momento in cui ci si sente testimoni e custodi degli oltre 2.000 anni di storia di questa città, e così si entra nella sua filosofia di vita, solo in apparenza menefreghista, ma che in realtà nasconde la conoscenza del senso profondo dell’esistenza.
Per chi lo desidera a fine serata è prevista la possibilità di intervenire declamando un proprio pensiero dedicato a Roma. A seguire il brindisi finale cui tutti i presenti sono invitati per festeggiare l’intramontabile fascino della Capitale unica al mondo anche per l’attrazione e la magia del suo centro storico dove ritrovare storie, vicende tracce di epoche diverse entro un tessuto urbano unitario che racchiude oltre duemila anni di storia attestati da capolavori tra tesori artistici e architettonici, paesaggi naturali meravigliosi.
Tra l’altro il centro storico di Roma nel 1980 è stato dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’umanità e successivamente nel 1990 questo riconoscimento per la tutela è stato esteso alle proprietà extraterritoriali della Santa Sede nella città e alla Basilica di San Paolo fuori le Mura.
Per prendere parte alla serata è prevista una quota di euro 7.00 con prenotazione obbligatoria che va comunicata ad uno dei seguenti contatti: i numeri di cellulare 320/7010071 e 375/8206933, o la mail: artesempione@gmail.com
SILVANA LAZZARINO
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