Ottiene subito la garanzia dell’approvazione del progetto esecutivo da parte dell’Anas, l’iniziativa del Pd che ha promosso il completamento del tratto tra lo scorrimento veloce Caltanissetta Gela, all’altezza del “Ponte Braemi” e Licata.
Resta confermato comunque l’appuntamento fissato per stamani alle ore 10.30 presso la miniera “Trabia Tallarita” per affermare e difendere il diritto di vedere completata l’infrastruttura ferma da oltre 30 anni e poter contare su strade sicure e moderne.
“Il raduno odierno è un’iniziativa del Pd ed ha lo scopo di sensibilizzare il governo nazionale, quello regionale e l’Anas affinché in tempi certi e brevi si completi l’opera”, dichiara l’architetto Giancarlo La Rocca (segretario del Circolo Pd “Libertà” di Caltanissetta).
Il Pd della città di Caltanissetta ritiene che le carenze infrastrutturali nella Regione Siciliana devono essere colmate. Completare un’opera importante per lo sviluppo del nostro territorio passa necessariamente dal completamento della Strada Statale 626, concepita come una strada “a scorrimento veloce”, realizzata a partire dalla seconda metà degli anni Settanta e non ancora completata che collega Licata all’entroterra siciliano e all’autostrada Palermo-Catania passando per il vicino comune di Sommatino.
La tratta attualmente in esercizio è lunga poco meno di 28 km, ha origine nei pressi di Licata e termina tra Riesi e Sommatino.
Restano da completare i restanti 11 km nei pressi della miniera Trabia Tallarita, tratto che completerebbe la diramazione, fino a congiungersi allo scorrimento veloce Caltanissetta-Gela.
“Il Pd non vuole che quest’opera continui a rimanere incompleta e in stato di abbandono e chiede un’accelerazione degli interventi e una risposta concreta ad un territorio che aspetta da mezzo secolo (1972/2022)”, conclude La Rocca parlando con La Voce del Nisseno (versione online).
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