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Il simbolo del movimento

Siamo ciò che mangiamo. Terra è Vita da quindici anni ha sposato e promosso l’Agricoltura e la sua biodiversità. Applicando alle produzioni gli insegnamenti dei nostri padri e dei nostri nonni. Abbiamo cercato di preservare la nostra Terra, l’ambiente e la natura dallo sfruttamento di produzioni che non rispettassero i processi naturali. L’ uomo ha voluto stravolgere e forzare le produzioni alimentari introducendo la chimica, ha sostituito i sistemi sociali con i sistemi finanziari, dove vige il Dio Denaro e nel suo nome e senza scrupolo alcuno, si sta distruggendo l’ambiente e tutti coloro che vi abitano.

Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Negli anni, Mucca pazza, Aviaria… fino ai giorni nostri il Covid, frutti di un sistema sociale improntato sull’egoismo e privo di principi etici e morali che ci consegnano una società alla deriva. I diritti fondamentali dell’uomo vengono travolti da interessi di gruppi di attività speculative che mirano solo ed esclusivamente al profitto. Le GDO, sono state le prime ad aver intossicato il mercato sia dal punto di vista salutistico, che dal punto di vista finanziario speculativo.

Oggi tutti impegnati per combattere il Covid, ed è giusto, ma perché non poniamo la giusta attenzione anche sulle speculazioni dei prodotti Agroalimentari? Questo sistema distrugge le imprese agricole e la conseguenza diretta è la distruzione alimentare e sociale. Senza un reale cambiamento nel modo di essere e di pensare, nulla potrà cambiare. Oggi possiamo affermare che il ritorno al passato è la soluzione da applicare.

Il salto di qualità si fa attraverso una svolta culturale partendo dalle scuole, dalle famiglie, dalle associazioni, dai Movimenti fino al singolo cittadino. La nostra indifferenza e la nostra ignoranza sono stati terreno fertile per gli “speculatori” e per gli “approfittatori”. Da Granaio di Roma la Sicilia è passata a “zavorra d’Italia. Abbiamo delle responsabilità per ciò che è avvenuto, abbiamo delegato a rappresentarci persone indegne che ci hanno tradito per un tornaconto personale. La nostra capacità deve essere quella di tessere una Rete di relazioni con persone serie che non usano le nostre istanze solo per motivi di propaganda elettorale.

La politica deve tornare a riappropriarsi del ruolo e della funzione che le compete. Il termine Democrazia deriva dal greco Demos (popolo) e Kratos (potere), potere al popolo, oggi sostituito dall’economia e dai poteri forti. “Dobbiamo essere il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo”, come diceva Gandhi.  Meritocrazia e coerenza dei comportamenti siano le nuove parole d’ordine se vogliamo salvare questa società.

Allora: Supremazia Alimentare, rispetto dell’Ambiente, solidarietà. Supremazia perché è un diritto Supremo di ogni Stato garantire cibo salubre ai propri cittadini e ogni cittadino, in quanto persona, ha diritto di mangiare cibo salubre. L’Ambiente è strettamente connesso con l’alimentazione, noi siamo ciò che mangiamo. Ambientalismo vero e non di facciata, quanti si dichiarano tali per accedere a contributi e poi di fatto sono i primi che non rispettano né l’ambiente e né l’uomo.

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Il simbolo del movimento

Tra l’altro il vero ambientalista è l’agricoltore che è anche “custode”, nel prendersi cura del proprio terreno custodisce e preserva l’ambiente da inquinamento e da danni irreversibili. Senza la solidarietà verso le categorie più deboli non si va da nessuna parte, la società va avanti se ogni singolo uomo, in quanto persona, va rispettato.

Diceva Martin Luther King: “Abbiamo imparato a volare come uccelli, a nuotare come pesci, ma non abbiamo imparato l’arte di vivere come fratelli”. E allora, rimbocchiamoci le maniche e ognuno dia il proprio contributo secondo le proprie capacità. Il Movimento Terra è Vita, oggi più che mai, sarà l’interprete del nuovo cambiamento, agiremo con forza e determinazione per ristabilire le regole sociali e della sana convivenza.

Terra è Vita

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