IN PRIMO PIANO. Unica donna nell’esecutivo municipale, l’assessore ai Servizi sociali illustra la sua attività: “Mi occupo di un settore molto delicato, complicato ed emotivamente coinvolgente”
Teresa Marchese Ragona, da poco più di sei mesi è assessore comunale di Serradifalco. Deleghe impegnative e importanti: Servizi sociali e Solidarietà, Politiche della Famiglia e Pari opportunità, Formazione e Pubblica istruzione. “Sono deleghe anche stimolanti – dichiara -. Mi occupo di un settore molto delicato, complicato ed emotivamente coinvolgente poiché si interviene su una parte significativa della società: bambini, anziani, ma pure su formazione e disabili. Si vuole fare tanto, per loro. Non sempre si può per mancanza o carenza di fondi. Questi settori sono attinenti al mio percorso di studi”.
Laureata in Scienze e Tecniche psicologiche, sposata e mamma di una bimba, l’assessore Marchese Ragona illustra la sua attività amministrativa: “Intendo lavorare sempre con onestà e la massima trasparenza, in squadra con sindaco e assessori, nonché con i consiglieri comunali, ma anche con chi vorrà proporre idee innovative in questo settore”.
Si è occupata della chiusura temporanea dei locali dell’asilo nido per la ristrutturazione, essendoci problemi di umidità, di riscaldamento e per adeguare gli standard strutturali. Poi, c’è stato il trasferimento della mensa anziani dall’asilo nido alla scuola Morvillo (è presente una stanza adibita a sala mensa). I lavori di trasloco sono stati a carico dei dipendenti comunali.
Molto articolato il servizio di refezione scolastica per la scuola dell’infanzia: “E’ stato uno dei servizi – ricorda l’assessore – a cui personalmente ho rivolto maggiore attenzione sin dal mio insediamento. La refezione scolastica è, per me, parte integrante della formazione scolastica dato che facilita l’adozione di abitudini alimentari corrette per la promozione della salute e per la prevenzione delle patologie croniche degenerative di cui l’alimentazione scorretta è uno dei principali fattori di rischio”.
“Il problema dell’inizio del servizio di refezione scolastica – prosegue – è un problema che si presenta da tempo ma non è relativo al lavoro dell’amministrazione e degli uffici preposti. Tutto è legato all’approvazione del bilancio, poiché vanno previste le somme che il Comune deve anticipare per il personale della scuola (docente curriculare e personale Ata) impegnato nel servizio di sorveglianza durante la refezione scolastica”.
L’assessore insieme al sindaco Leonardo Burgio, tempo addietro, ha indetto una riunione per spiegare “nella più totale trasparenza il motivo del ritardo dell’avvio della mensa scolastica e la necessità di assicurare il servizio in gestione indiretta”.
L’esecutivo municipale, inoltre, intende attivare la Commissione Mensa. Vi farà parte un rappresentante dell’Amministrazione comunale, il dirigente scolastico o un suo incaricato, un genitore per ogni plesso scolastico a cui si assicura il servizio, una insegnante, un rappresentante del personale o della ditta incaricata e il responsabile del servizio scolastico, con funzioni di coordinamento e di supporto all’attività della Commissione.
Tra gli impegni portati avanti dall’assessore Teresa Ragona Marchese c’è quello dell’incarico all’assistente sociale, la dottoressa Angela Vicino, tramite Terre di Collina e lavorerà nove ore settimanalmente presso il Comune di Serradifalco. E ancora: il servizio minibus per gli anziani, per recarsi al mercato e al cimitero; la raccolta delle firme per il referendum abrogativo sulla legge della “buona scuola” e l’adesione alla campagna nazionale per l’istruzione del reddito minimo o di cittadinanza.
In cantiere vi sono la partecipazione al bando per l’inserimento delle figure di operatore socio-sanitario, il lavoro civico e lavoro rosa con graduatoria già pronta, le borse per lo Sprar (per una migliore integrazione degli undici rifugiati), il progetto Unicef che riconosce i diritti ai minori e un atto di grande valore è stato l’aver accolto cinque salme di migranti morti nel mare. C’è il proposito di attivare il baby consiglio, di partecipare al bando per il servizio civile, la sensibilità in favore di Telethon e il tavolo tecnico per l’istituzione del protocollo d’intesa per i disabili psichici nell’ambito del distretto socio-sanitario.
In occasione della Giornata ecologica, l’assessore Marchese Ragona ha coinvolto attivamente le scolaresche cittadine per sensibilizzare tutti ad un corretto comportamento nei confronti dell’ambiente. Ha partecipato ad un convegno, a San Cataldo, sul progetto Home Cave Premium, toccando con mano le difficoltà delle persone disabili e delle famiglie (“sono state recepite le loro istanze – conclude l’assessore – e soddisfatti i loro bisogni, attraverso una sinergia tra utente e operatore, dimostrando che si tratta di progetti validi”).
MICHELE BRUCCHERI