Inviata per La Voce del Nisseno nel prestigioso salotto di Taormina, nella suggestiva cornice della sala meeting dell’NH Hotel di Taormina, si suggella con questa convention, un’epoca o un secolo: “Il Ponte sullo Stretto”. I contenuti ed i vari panel, per l’edizione 2023, segnano una svolta decisiva nella storia del “Thinking Green”, caratterizzando un vero “salotto dell’economia sostenibile”, con temi e personaggi più rappresentativi del processo di transizione ecologica e sostenibile per l’economia italiana e mondiale alla sfida Zero Net.
Voglio ricordare uno dei più significativi ambientalisti della storia, King Charles, un “Re verde”, lo hanno visto adoperare la sua posizione privilegiata per instillare nelle coscienze dei potenti e della gente comune la necessità di un approccio sostenibile al mondo che ci circonda. Sono stati trattati i comparti di energia, salute, trasporti, turismo, agroalimentare, welfare, tecnologia ed innovazione. Ad esse ruota il mondo della politica e delle istituzioni, si è discusso di lotta agli effetti del climate change, disuguaglianze, tutela dei diritti della persona, il supporto alla diversità e all’inclusione.
Oltre ai vari dibattiti si sono tenute delle tavole rotonde: con format standard quello del “talk” con le poltroncine e i moderatori, che hanno diretto ed alimentato le conversazioni tra i vari interlocutori. I Panelist sono stati scelti in base alla qualifica, alla rappresentatività e alla funzionalità rispetto allo sviluppo del dibattito.
Il progetto convegnistico, accompagna il prestigioso Premio Cinematografico delle Nazioni, Il Premio Nation Award, Premio per l’Architettura Mondiale è stato conferito all’archistar Daniel Libeskind, “definito il Genio”, architetto oggi americano, ospite d’onore e creatore tra le altre cose, del Museo Ebraico di Berlino, del progetto del World Trade Center di New York, progettista del Centro Direzionale del Ponte sullo Stretto.
Si è soffermato al concetto di bellezza legata all’architettura: il progetto è di quindici anni fa, ma grazie alle tecnologie e all’evoluzione, la struttura farà parte di una sequenza che segue un itinerario architettonico di grande ricchezza e di materiali che sono la testimonianza di uno stile, di un tema architettonico dei nostri giorni.
Il legame è comunque il “costruito” per qualunque condizione geografica e rappresenta una condizione universale: costruire è una sfida con la IV dimensione, quella temporale, in Europa, in Africa, in Oceania, negli Usa e in Urss, quella funzione di riscatto è caratterizzata dalla presenza degli stessi autori come l’archistar Daniel Libeskind in aree geografiche diverse, utilizzando sofisticati materiali a noi noti, come il vetro, il metallo o nuovi prodotti, affrontando la sfida della “distorsione concettuale” e reale della Storia dell’Architettura che possono consentire in un sistema di diffusione dell’immagine pro-attiva e globale, a quella virtuale proposta dai media.
Le sofisticate tecnologie e i materiali, faranno del ponte, un’occasione di rilancio economico, e celebrarne la bellezza del paesaggio, questa sequenza, avrà un itinerario architettonico di grande ricchezza turistica con nuove prospettive di rigenerazione urbana sostenibile nelle aree metropolitane. Per l’Agenda 2023, il Premio Cinematografico delle Nazioni organizzato dal presidente di EvenTao Michel Curatolo, ha premiato sul red carpet di Taormina: premio Oscar F. Murray Abraham, Kasia Smutniak, Roberto Lipari, Kerem Alisik, Hilal Haltinbilek ed altri…
FELICIA ISABELLA BUTERA
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