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I consiglieri comunali di minoranza
Si è svolto nei giorni scorsi il Consiglio comunale di Sutera, “avente ad oggetto il Canone Unico Patrimoniale e la Democrazia Partecipata”, precisa una nota stampa inviata a La Voce del Nisseno che pubblichiamo integralmente.
Canone Unico Patrimoniale
La discussione sul Canone Unico Patrimoniale, già affrontata nel precedente Consiglio comunale, è tornata al centro del dibattito. La proposta della maggioranza prevedeva l’esenzione dal pagamento della tassa per gli scalini con altezza inferiore a 1,50 metri. Tuttavia, già nel Consiglio precedente, il gruppo di minoranza “Sutera nel Cuore” aveva depositato un emendamento che estendeva l’esenzione a tutti i cittadini, eliminando completamente la tassa sugli scalini. Questo emendamento, invece di essere discusso immediatamente, è stato rinviato alla seduta del 26 novembre 2024.
A differenza della proposta della maggioranza, l’emendamento della minoranza ha ricevuto un parere contabile sfavorevole, con la motivazione che il suo accoglimento avrebbe compromesso gli equilibri di bilancio. In mancanza di ulteriori chiarimenti, il consigliere Salamone ha prontamente evidenziato in aula che il parere negativo si fonda su un dato contabile presumibilmente errato: il calcolo sarebbe stato effettuato sull’intero gettito del Canone Unico Patrimoniale anziché sul mancato introito derivante dall’esenzione della tassa sugli scalini. Tale errore, significativo e potenzialmente fuorviante, rende necessaria un’analisi più accurata.
Nonostante le ripetute richieste di chiarimenti avanzate dal consigliere Salamone, durante la seduta nessuno ha saputo fornire risposte chiare, alimentando dubbi sulla trasparenza e sulla preparazione della maggioranza. La discussione si è pertanto arenata, portando a un secondo rinvio del punto all’ordine del giorno. Questa volta, la richiesta di rinvio è stata avanzata dalla minoranza, che ha ribadito la necessità di fare chiarezza sulle incongruenze emerse.
Sutera nel Cuore ha inoltre proposto di convocare una conferenza dei capigruppo per individuare una soluzione condivisa, capace di garantire l’esenzione della tassa sugli scalini a tutti i cittadini. Secondo le stime effettuate, il mancato gettito derivante da questa misura avrebbe un impatto economico limitato, rendendo ancora più urgente la revisione dei dati contabili per eliminare ogni dubbio sulla sostenibilità della proposta.
Se, tuttavia, dovessero emergere difficoltà di copertura finanziaria, il gruppo di minoranza suggerisce che parte delle indennità – recentemente aumentate – degli amministratori venga destinata a colmare l’eventuale lacuna. Sarebbe un segnale concreto di attenzione verso la comunità e un esempio di amministrazione responsabile.
Sutera nel Cuore ribadisce l’importanza di garantire trasparenza, precisione e un dialogo costruttivo per risolvere una questione che tocca direttamente i cittadini e i loro diritti. La nostra battaglia è chiara: esonerare tutti i cittadini dal pagamento di una tassa che riteniamo iniqua.
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I consiglieri comunali di minoranza
Democrazia Partecipata: Sostegno all’Associazione Kamicos
Nel corso della discussione sulla Democrazia Partecipata, il consigliere Salamone, a nome del gruppo di minoranza, ha riconosciuto l’impegno significativo dell’Amministrazione nell’attuare questa procedura come strumento di coinvolgimento dei cittadini. Tuttavia, lo stesso riconoscimento non può essere esteso alla gestione della crisi idrica, ambito in cui permangono gravi criticità. La minoranza ha espresso il proprio sostegno alla proposta dell’Associazione Kamicos, una realtà che incarna il sacrificio l’impegno di numerosi cittadini suteresi nella valorizzazione del territorio.
Sebbene siano stati apprezzati gli interventi per il Monte San Paolino, si è manifestato rammarico per la mancanza di un adeguato sostegno da parte dell’Amministrazione verso l’Associazione Kamicos, che ha dimostrato capacità ed esperienza nel recupero e nella valorizzazione del quartiere Rabato, ormai in stato di abbandono.
Le recenti vicende che hanno visto negare all’Associazione Kamicos le autorizzazioni per l’organizzazione del Presepe Vivente 2024 hanno dato vita ad un acceso dibattito pubblico. A fronte di questa situazione, il gruppo di minoranza ha proposto la convocazione di un Consiglio Comunale Aperto, con l’obbiettivo di garantire un confronto diretto e trasparente. Tale richiesta si rende necessaria anche alla luce delle dichiarazioni rese dalla Sindaca in assenza di un adeguato contraddittorio. Il Presidente del Consiglio ha accolto la proposta, e auspichiamo che la convocazione avvenga quanto prima, per consentire una discussione ampia e partecipata su una questione che coinvolge profondamente la cittadinanza.
Le presunte accuse di “fascismo”: chiarezza e serietà
In merito alla dichiarazione resa dal Sindaco in Consiglio comunale, secondo cui il consigliere Salamone avrebbe apostrofato il Sindaco con il termine “fascista”, la minoranza invita a fare chiarezza. Forse il Sindaco confonde o ricorda male. Rimaniamo in attesa di sapere con precisione in quale seduta consiliare sarebbero stati utilizzati tali termini, che il nostro gruppo prende con la massima serietà e mai riduce a semplici provocazioni o “bolle di sapone”. La trasparenza e la correttezza del dibattito politico rimangono per noi valori imprescindibili.
Gruppo consiliare “Sutera nel Cuore”
Consiglieri: Avv. Carmelo Salamone, Nuccia Malta, Carmelina Alongi

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