A Roma, nei giorni scorsi, si è tenuta la Conferenza nazionale degli Ordini degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori. Si sono dati appuntamento presso l’Auditorium del Massimo per presentare i nuovi componenti, le linee programmatiche e l’organigramma dirigenziale delle varie aree di lavoro per il quinquennio 2021-2026.
A presiedere i lavori, il neo presidente Francesco Miceli e tra gli intervenuti il ministro delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, e il direttore generale della Direzione Generale della Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, Onofrio Cutaia.
La Consulta Sicilia, alla viglia del Consiglio nazionale, ha presentato alla Conferenza nazionale un proprio documento con i vari emendamenti prima dell’approvazione del DL 77/2021 che è prevista per fine luglio. L’intervento del delegato della Consulta, architetto Rino La Mendola, è stato supportato dal documento ed è stato fortemente apprezzato per competenza e professionalità.
È stato prorogato in deroga, sino al prossimo ottobre 2021, il mandato dei componenti all’Ufficio di Presidenza del quale Paolo Lo Iacono fa parte, portando lustro alla comunità di Architetti di Caltanissetta.
Il ruolo della delegazione di rappresentanza di Caltanissetta con la Consulta Architetti Sicilia è stata incisiva affinché fosse approvata in seno al Consiglio nazionale la deroga. Ovviamente, questa deroga è stata votata in Consiglio e approvata.
Per l’Ordine degli Architetti di Caltanissetta hanno partecipato il nuovo presidente Piero Campa, il segretario Giovambattista Mauro e Paolo Lo Iacono nel doppio ruolo di presidente uscente e componente dell’Ufficio di Presidenza. Durante la conferenza, i presidenti uscenti hanno presentato i loro successori.
Proprio in seno all’Ordine degli Architetti di Caltanissetta, dopo il primo periodo di consegne da parte del precedente Consiglio e del presidente Lo Iacono, si è avviata una programmazione relativa la formazione, eventi culturali, incontri con le Istituzioni, contatti con gli uffici tecnici, soprintendenza e rispettive dirigenze.
Frattanto, sono stati assegnati incarichi e ruoli: Mauro Giovambattista (segretario); Anna F. Amato Cotogno (tesoriere); Lirio Scarciotta (delegato Gal – Gruppo Azione Locale Terre del Nisseno); Rosa Galiano (responsabile Prevenzione Corruzione Trasparenza); Giuseppe Bellavia (responsabile Osservatorio Nazionale Servizi Ingegneria Architettura); Rino Bertolone (comunicazione).
L’attività programmatica contempla anche la stesura del Regolamento, per cui si è istituita una commissione composta dagli architetti Amato, Galiano e Spadaro che provvederanno alla stesura e a settembre, tramite un’assemblea generale, sarà condiviso con gli iscritti. Dopo l’approvazione, potrà essere adottato.
Tale regolamento seguirà le linee guida del Consiglio Nazionale, ma sarà adattato e modulato alle esigenze del territorio. “Nella suddetta programmazione si auspica una maggiore condivisione e partecipazione della comunità degli architetti nisseni, si mira a riqualificare la figura dell’architetto in quanto professionista facente parte di un territorio, finalizzata alla tutela del fare architettura e alla tutela del territorio – fanno sapere dal gruppo dirigente -. Intensificare la comunicazione e promuovere il dialogo tecnico-culturale tra professionisti è l’obiettivo che si vuole raggiungere per una più ampia partecipazione democratica degli iscritti per creare quella solidarietà professionale necessaria a sollecitare cambiamenti divenuti improrogabili”.
MICHELE BRUCCHERI
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