lago soprano
Daniele Territo (presidente del Consiglio comunale di Serradifalco)

Egregio direttore Michele Bruccheri,

Ti scrivo a termine di una giornata che reputo ricca di stimoli e di entusiasmo per il nostro territorio, a seguito di un evento che si è celebrato (domenica mattina), in occasione della “Giornata mondiale delle zone umide”, e che mi auguro sia il primo di una lunghissima serie di occasioni volte a promuovere il nostro territorio.

Oggi (domenica, ndr), grazie allo spirito di intraprendenza dell’associazionismo ambientalista e alla generosa risposta di diverse aziende del nostro paese, si è svolta la prima passeggiata attorno al nostro amato “Lago Soprano” che ha visto la partecipazione di numerose associazioni podistiche locali e del circondario che assieme a ciclisti, persone a cavallo e cittadini appassionati della natura hanno percorso circa sei chilometri attorno alla Riserva.

A conclusione del circuito, presidiato dalla Protezione Civile Avs Marco Aurelio e con la presenza della Croce Rossa di Serradifalco, a cui vanno i miei più sinceri ringraziamenti per l’indispensabile ausilio che hanno fornito, si è svolta una degustazione di prodotti tipici del nostro territorio che sono stati piacevolmente apprezzati dai numerosi partecipanti.

Bene, a conclusione di questa esperienza, certamente migliorabile ma sicuramente ben riuscita, credo oggi ci siano le condizioni per poter ben sperare in una migliore valorizzazione della “RNO Lago Soprano”, che grazie alla disponibilità del Libero Consorzio di Caltanissetta (ex Provincia) che ne è l’ente gestore, all’impegno dell’Amministrazione comunale di Serradifalco guidata dal sindaco Leonardo Burgio, e al formidabile contributo delle Associazioni ambientaliste quali Legambiente, WWF, Lipu e Italia Nostra rappresentate rispettivamente da straordinarie persone come Ivo Cigna, Ennio Bonfanti, Aldo Sarto e Leandro Janni, pare possa diventare una felice realtà.

lago soprano
Daniele Territo al megafono

Certo, non sarà semplice perché purtroppo il nostro territorio risente ancora, pur se in minima parte, di una cultura nei confronti della riserva che è ormai fuori dal nostro tempo, ma confido allo stesso tempo in un cambiamento di prospettiva anche di questa sparuta minoranza che pare sia possibile.

Per queste ragioni, sarebbe bello ripetere con cadenza stagionale eventi come quello odierno (domenica, ndr), che oltre a diffondere cultura riguardo l’aspetto ambientalistico sono occasioni per far conoscere lo splendore, l’importanza e la storia del nostro Lago ed assieme ad esso le eccellenze gastronomiche del nostro territorio.

Perché no? Sarebbe bello organizzare annualmente un “Festival del Lago Soprano” che possa rendere lo sport volano di arte, cultura e conoscenza del territorio. E chi lo sa, magari un giorno si avvererà quel sogno mio e del gruppo di cui ho l’onore di far parte, alla base del programma elettorale che ci ha visti ricevere l’apprezzamento della Comunità di Serradifalco, quello di poter svolgere queste attività all’interno della Riserva, lungo la circonferenza del Lago che ben si presta a simili attività.

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Lago Soprano di Serradifalco

Il mio sogno è, dunque, quello di effettuare l’anello attorno al lago, ma ovviamente ci vuole anche un vero coinvolgimento dei proprietari delle terre per gli espropri. Indubbiamente, questi beni acquisirebbero un ulteriore prestigio e valore. Per adesso è solo un sogno che spero presto diventi realtà.

Il nostro impegno certamente sarà una costante di questo percorso, perché sono convinto del precetto di Mandela, secondo cui “un vincente è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso”. E noi non possiamo permetterci il lusso di arrenderci.

“Per aspera ad astra” Direttore!

Daniele Territo

(Presidente del Consiglio comunale di Serradifalco)

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