“L’abbandono degli animali così come quello dei rifiuti è un fenomeno molto diffuso e per cui la classe politica che governa un territorio deve trovare soluzioni adeguate che concilino il benessere degli animali con la sicurezza dei cittadini e la sostenibilità della spesa”.
A scriverlo, in una nota stampa, è il Pd di Serradifalco, di cui è segretario cittadino Daniele Territo, presidente del Consiglio comunale.
“Troppo spesso vengono ritrovati dai cittadini intere cucciolate abbandonate lungo le nostre strade ed è grazie al prezioso lavoro di alcuni volontari che i cuccioli vengono accuditi e ristorati per poi essere adottati da privati o portati nel canile convenzionato”, continua il comunicato.
“Adesso il Comune di Serradifalco si avvicina alla disamina del prossimo Bilancio di previsione e pare che anche quest’anno la spesa prevista per il randagismo e per il ricovero dei randagi presso il canile supererà i 100mila euro”, sottolinea la nota del Pd.
“Una spesa che considerata la condizione economica dell’Ente riteniamo non più facilmente sostenibile e necessariamente da ridimensionare – prosegue il comunicato –. Crediamo pertanto che sia necessario riproporre la convenzione tra il Comune e l’Asp di Caltanissetta che assicurava il servizio di sterilizzazione gratuita, cosa che sommata ad una campagna di adozione, magari incentivata da una detrazione dalla Tari per chi adotta, può far sì che si riduca la popolazione canina residente nel canile e che gli animali trovino una famiglia che li adotti e che gli voglia bene”.
“Presenteremo nei prossimi giorni in Consiglio comunale un atto di indirizzo all’Amministrazione e ci auguriamo che questi propositi vengano condivisi da tutti i colleghi consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione”, scrivono Daniele Territo e Danila Iannello, entrambi consiglieri comunali del Partito democratico.
“Crediamo inoltre sia opportuno fare una visita al canile in cui vivono i cani di proprietà del nostro Comune che lì vengono accuditi dagli operatori della struttura – dichiarano –. Ma facciamo anche appello al senso di responsabilità dei cittadini: l’abbandono degli animali è un crimine che va perseguito dalla legge e prima ancora un gesto di scarsa moralità e senso civico”.
Concludono: “Chi abbandona animali per strada, così come chi non raccoglie le deiezioni dei propri cani sporcando le vie del nostro Paese va punito. E non possono esserci attenuanti”.
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