Grande successo e forte partecipazione, ieri sera a Roccella, del Grest per famiglie. Iniziativa organizzata dall’Unità Pastorale di Serradifalco (Pastorale Giovanile), di cui è essenziale punto di riferimento il sacerdote Vincenzo Sciacchitano, ha coinvolto tutti ed entusiasmato oltremodo.
Il Grest ha varie tappe, diversi momenti. Tutti all’insegna della crescita individuale e comunitaria. Iniziato la scorsa domenica, 2 luglio, terminerà sabato prossimo (15 luglio), con un evento al Quadrato alle ore 19.30, allorché si terrà la serata conclusiva con la premiazione finale. L’edizione è stata intitolata “Grest 2023 TUXTUTTI”. “È una grande opportunità di socializzazione e di svago per tanti ragazzi e famiglie della nostra comunità di Serradifalco che quest’anno affronta il tema del prendersi cura di sé, dell’altro e dell’ambiente”, asserisce don Vincenzo.
È stato inaugurato con una solenne e partecipata santa messa domenica scorsa. In prima fila, ovviamente, “grestini, animatori e famiglie”, racconta al cronista il sacerdote. A conclusione, sono state consegnate e benedette le magliette delle squadre.
Si sta svolgendo nei locali della scuola media “Federico Polizzi”, dell’Istituto comprensivo “Filippo Puglisi”. L’ampio cortile è anche luogo di giochi e condivisione. Mattina e pomeriggio, gli aderenti (180 gli iscritti e 95 gli animatori) sono protagonisti di questa lodevole e meritoria iniziativa di formazione spirituale e culturale, tra momenti ludici e di profonda riflessione.
Venerdì scorso ha registrato una folta partecipazione la sfilata per la Pace. E ieri sera, enorme successo il Grest per le famiglie. “La punta di diamante del Grest sono gli animatori”, sottolinea Padre Vincenzo Sciacchitano. Adolescenti e giovani sono guidati mirabilmente dall’equipe di adulti. Tutta l’organizzazione è coordinata da questo dinamico sacerdote che è guida preziosa per una sana crescita personale e di gruppo.
Nelle scorse settimane sono state promosse diverse iniziative. Coinvolgendo la sede locale della Croce Rossa Italiana, istituzioni cittadine, professionisti e associazioni del territorio. A fine giugno, esattamente venerdì 30, c’è stata una grande festa durante la quale gli animatori vennero investiti, ufficialmente, dell’incarico con la relativa consegna della maglietta (ciascuna squadra ha un colore differente), “simbolo del servizio – dice il sacerdote – e del loro impegno a favore dei più piccoli”.
“A nome della nostra comunità ringrazio tutti i giovani. E grazie a tutti gli amici e le istituzioni che ci sono vicine. E che ci aiutano in questa avventura”, dichiara. Il Grest è, dunque, un’occasione importante di crescita comunitaria.
MICHELE BRUCCHERI
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