CULTURA. Presentazione domenica 27 dicembre all’ex Colonia
Pubblicare un libro di poesia significa “partorire” il proprio cuore. “Arcobaleno”, silloge d’esordio di Rosa Di Martino, 52 anni, è un’istantanea della sua anima, un caleidoscopio dei suoi sentimenti e delle sue emozioni. Quarantotto liriche a sua firma nel volume che verrà presentato domenica 27 dicembre (ore 19.30) a Santa Caterina Villarmosa presso la sala polifunzionale “Antonino Guastaferro” (ex Colonia) con il patrocinio dell’Amministrazione comunale.
A coordinare l’evento culturale sarà il giornalista Michele Bruccheri, mentre gli interventi saranno a cura del geometra Michelangelo Saporito (sindaco del paese), dell’avvocato Vincenzo Milazzo (presidente del Consiglio comunale) e del professor Giuseppe Gangi (autore della prefazione). Nel corso della serata verranno declamate una dozzina di poesie (voce di Leri Benedetti).
Una in particolare, dal titolo “L’ultima carezza”, sarà dedicata a Serena Giambra. Il sottofondo musicale è affidato a Francesco Di Dio Cafiso (chitarra) e a Lucia Brancato (violino). Gli intermezzi sono di Pasquale Ippolito alle tastiere. Prevista anche una danza di Giuliana Di Martino (coreografie di Ciro Gelsi). Dopo i ringraziamenti dell’autrice, momento conviviale con un rinfresco.
Per volontà di Rosa Di Martino, il ricavato della vendita del libro sarà interamente devoluto al progetto per i bambini orfani (genitori deceduti a causa dell’Aids) per curarli, nutrirli e sostenerli nell’educazione scolastica. Nell’estate 2011, padre Alfonso Bartolotta omi (missionario oblato) ha vissuto in Togo per dare una mano concretamente a coloro che hanno veramente bisogno.
Nel volume poetico di Rosa Di Martino vi sono numerose tematiche, dove emerge chiaramente la sua spiccata sensibilità e la profondità espressiva. Una vasta gamma di pensieri e di stati d’animo che raccontano la vita e il suo universo interiore.
In apertura c’è “Arcobaleno”, che dà il titolo al libro, e si conclude con “Aspetto il tempo”.
Questa coinvolgente raccolta di liriche di Rosa Di Martino, prima di dipanarsi, ospita parole tanto semplici quanto belle: “Dedico questo libro a mio marito, col quale ho scritto le pagine della mia vita, ai miei meravigliosi figli, ai miei genitori, alla mia famiglia, ad un’amica speciale e a tutti coloro che mi hanno voluta bene per quella che sono”.
MICHELE BRUCCHERI
ARCOBALENO (poesia di Rosa Di Martino)
Piove,
sommessamente
piove…
S’inseguono,
sfiorandosi,
gocce di pioggia
sui fili bagnati,
ingemmati,
soffiati
dal vento
di un marzo birichino.
D’un tratto,
da sopra le nubi,
un arco di luce
compare
con tutta la forza
della vita che esplode,
nasce,
di luce,
di colore.
E come soffiato dal cielo,
sul palmo della mano,
un bacio d’amore
sulla terra si posa.
E non è
un batticuore soltanto,
è un’emozione
che avvolge ogni cosa,
meravigliosa
carezza
ai sensi
e al cuore.