Anche quest’anno la sede nissena di SiciliAntica organizza il consueto convegno annuale di Studi sulla Sicilia antica. Il tema prescelto per questo simposio scientifico, giunto alla XX edizione “Ex Oriente ad Occidentem. Fenici, Arabi ed Ebrei in Sicilia dall’Antichità ai nostri giorni” mira ad approfondire, attraverso l’analisi e lo studio delle fonti storiche e delle testimonianze materiali, la conoscenza delle genti di origine semitica che, fin dall’antichità, hanno abitato la Sicilia.
“I Fenici con le loro colonie fondate nella parte occidentale dell’Isola che, a differenza di quelle greche, sembrano soddisfare, almeno inizialmente, scopi commerciali eminenti piuttosto che di controllo e sfruttamento agricolo dei territori interni; gli Arabi che, a partire dall’827, conquistarono e dominarono la Sicilia fino all’arrivo dei Normanni; gli Ebrei presenti nell’Isola probabilmente già fin dal III secolo e da cui furono espulsi nel 1492”, spiega al nostro microfono la professoressa Simona Modeo, vice presidente regionale di SiciliAntica.
“Popoli e civiltà che ci hanno lasciato tracce notevoli ed evidenti del loro passaggio nella documentazione storica, architettonica, archeologica, numismatica, epigrafica, artistica e toponomastica e la cui presenza in Sicilia sembra rinnovarsi ai giorni nostri con i nuovi movimenti migratori che, oggi come ieri, continuano a segnare profondamente la storia e la cultura isolane”, prosegue.
Il convegno, che gode del patrocinio delle istituzioni pubbliche, avrà luogo sabato 19 ottobre nella Sala Morici della prestigiosa sede di Sicilbanca e si articolerà in due sedute: la prima, con inizio alle ore 9.30, prevede dopo i saluti di Giuseppe Di Forti, presidente di Sicilbanca e delle autorità; la presentazione del convegno da parte di Stefania D’Angelo, presidente di SiciliAntica Caltanissetta e del volume degli atti del XIX Convegno di studi, “Ad Aquam orantes. Il culto delle divinità acquatiche nella Sicilia antica”, a cura di Simona Modeo, vice presidente regionale di SiciliAntica; gli interventi di Lorenzo Guzzardi, Renata Schiavo, Marco Fragale, Giancarlo Germanà Bozza, Rosalia Marino, Massimo Cultraro, Rosario P.A. Patané, Carmela Bonanno, Emanuele Canzonieri, Salvatore Distefano, Daniil Mikhailovich Yatsenko, Luigi Santagati, Filippo Sciara.
Nella seconda seduta, con inizio alle ore 15.15, relazioneranno Giuliana Maria Amata, Ferdinando Maurici, Angelo Cutaia, Marco Giammona, Caterina Greco, Santino Alessandro Cugno, Karen Stern, Giovanni Di Stefano, Giacomo Cavillier. Seguirà poi il dibattito.
Per l’occasione, saranno disponibili gli Atti del XIX Convegno di Studi editi dalla Lussografica. Il comitato organizzatore è costituito da Pietro Alba, Alessio Amico, Massimo Arnone, Cinzia Caminiti, Filippo Cammarata, Calogero Cammarata, Silvana Chiara, Stefania D’Angelo, Salvatore Difrancesco, Simona Modeo, Anita Oliveri, Maria Randazzo, Giuseppe Sardo e Alida Savatteri.
MICHELE BRUCCHERI
LEGGI ANCHE: SIMONA MODEO: «IL CEMENTO IDEALE DI UNA COMUNITÀ È COSTITUITO DALLA MEMORIA STORICA»
Michele Bruccheri intervista Mietta