Per rivivere in modo nuovo e avvolgente la storia del Circo Massimo, il più grande edificio di tutti i tempi e uno dei luoghi più importanti della storia della città di Roma, basta lasciarsi conquistare dal progetto “Circo Maximo Experience “, unico e innovativo, basato sulla restituzione di una realtà aumentata e virtuale, già avviato dallo scorso 2019.
Promosso da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, organizzato da Zètema Progetto Cultura e realizzato da GS NET Italia e Inglobe Technologies, esso offre ai visitatori un percorso immersivo, in realtà aumentata e virtuale nella storia del sito grazie alle ricostruzioni architettoniche e paesaggistiche di tutte le sue fasi storiche. Per mezzo di appositi occhiali visori, i visitatori possono vedere il Circo Massimo in tutte le sue fasi storiche: dalla prima semplice costruzione in legno ai fasti dell’età imperiale, dal Medioevo fino ai primi decenni del ‘900.
Un progetto all’avanguardia la cui direzione scientifica è a cura della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in cui sono implementate tecnologie interattive di visualizzazione mai realizzate prima in un’area all’aperto di ampie dimensioni per restituire le atmosfere dei diversi periodi grazie ad un’attenta ricostruzione delle architetture e dei paesaggi.
Accanto all’antica Valle Murcia che si vedrà arricchirsi di costruzioni, si potrà passeggiare nel Circo tra le botteghe del tempo, assistere ad una entusiasmante corsa di quadrighe tra urla di incitamento e capovolgimenti di carri, fino alla vista dell’imponente Arco di Tito alto circa venti metri, ricostruito in realtà aumentata e in scala reale.
La prima tappa di questa esperienza immersiva è alla Valle Murcia, l’area situata tra il colle Palatino e il colle Aventino, legata in modo particolare alle origini della città eterna che subì diverse trasformazioni durante gli ultimi re Tarquini diventando poi a partire dall’aggiunta di sedili in legno nelle prime file di elementi funzionali quali gli stalli di partenza dei carri e gli spalti, quello che è stato l’edificio più imponente di spettacoli mai realizzato prima.
È con l’età imperiale che raggiunge il massimo splendore quando grande era l’interesse per le corse dei carri e per diversi spettacoli ad esempio legati alle battute di caccia con animali esotici. L’immensa macchina scenica presentava su un lato gli stalli di partenza dei carri, sugli altri tre lati le gradinate sui cui differenti settori prendevano posto gli spettatori disposti a seconda della classe sociale cui appartenevano.
Frequentate non solo durante gli spettacoli, le botteghe collocate nella fascia esterna del circo con le diverse attività commerciali erano un punto di riferimento per gli spettatori che vi acquistavano diverse merci.
Di interesse anche la visione dell’area dedicata al Circo nel suo passare dal Medio Evo con l’abbandono della zona a partire dall’VII secolo alla costruzione nel 1854 lungo i due terzi dell’area della fabbrica per il primo impianto di produzione del gas per l’illuminazione pubblica, fino alla prima metà del Novecento: quando nel 1940, con l’inizio della guerra, le costruzioni apportate anni prima dal Partito Nazionale Fascista furono smantellate.
La visita immersiva, della durata di circa 40 minuti, è itinerante e si sviluppa all’interno dell’area archeologica su un percorso di 8 punti di osservazione (tappe) utilizzando visori che, dopo ogni utilizzo, sono sanificati. Gli auricolari sono monouso e confezionati singolarmente. Per evitare assembramenti è previsto l’ingresso contingentato all’area (max 10 persone ogni 15 minuti).
La narrazione è disponibile in italiano (con le voci degli attori Claudio Santamaria e Iaia Forte), inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo, cinese e giapponese. Per le persone non udenti sono disponibili le versioni con sottotitoli semplificati in lingua italiana o inglese. L’esperienza è fruibile anche dalle persone con disabilità motoria. Inoltre l’utilizzo dei visori da parte di persone di età inferiore ai 14 anni è consentito solo con liberatoria firmata dai genitori.
Le visite si svolgono dal martedì alla domenica dalle ore 17 alle ore 21 (visita ogni 15 minuti, ultimo ingresso ore 19.50), ad esclusione delle prime domeniche del mese (5 giugno, 3 luglio e 7 agosto) e dei giorni 11 e 12 giugno, 9 e 17 luglio. Per altre informazioni e l’acquisto on line del biglietto basta andare sul sito www.circomaximoexperience.it oppure contattare il call center 060608 (attivo tutti i giorni ore 9.00-19.00).
SILVANA LAZZARINO
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