Redazione Online – TEATRO. È in collaborazione con l’associazione Scena Aperta di Palermo. I progetti vanno presentati entro il 28 aprile. I particolari su La Voce del Nisseno 

Le Orestiadi di Gibellina, in collaborazione con l’Associazione Culturale Scena Aperta di Palermo, promuovono la quarta edizione del Premio #cittàlaboratorio, con lo scopo di valorizzare i giovani autori, registi, coreografi, attori e i diversi linguaggi della scena teatrale siciliana.

Il premio si rivolge a giovani artisti siciliani under 35: gruppi di recente formazione, artisti impegnati in nuovi percorsi di ricerca teatrale, drammaturgica e linguistica.

I partecipanti non devono appartenere a strutture riconosciute e sovvenzionate dal Ministero o dalla Regione Siciliana.

Autori e partecipanti al progetto (registi, attori, drammaturghi, coreografi, scenografi, musicisti) devono essere residenti in Sicilia e non devono avere compiuto i 35 anni di età alla data di scadenza del bando. Nel caso di compagnie o gruppi, la maggioranza degli attori in scena, il regista o coreografo e l’autore devono necessariamente essere residenti in Sicilia.

Il Premio seleziona progetti teatrali (prosa, narrazione, teatro-danza, performance, teatro gestuale) originali e inediti destinati alla scena, che dovranno essere presentati a mezzo mail entro e non oltre le ore 12 del 28 aprile 2021.

Per candidarsi bisogna compilare l’apposito modulo scaricabile dal sito  www.fondazioneorestiadi.it ed inviare quanto richiesto entro e non oltre la data di scadenza prevista dal bando per mail a: festival@orestiadi.it.

In una prima fase, la direzione delle Orestiadi di Gibellina valuterà le proposte pervenute sulla base della loro congruità artistica, della rispondenza al bando a alle linee di indirizzo del Premio, scegliendo un massimo di 15 progetti a cui verrà comunicata la partecipazione alla fase di selezione, che si svolgerà il 28 e 29 maggio 2021.

I partecipanti selezionati esporranno frammenti o parti del loro progetto in forma diretta e performativa, contenendo il loro intervento in un tempo massimo di 10 minuti. Un osservatorio critico, designato dalle Orestiadi di Gibellina e dall’Associazione Scena Aperta di Palermo, sceglierà il progetto vincitore del Premio e attribuirà una menzione speciale.

Il premio consiste in un contributo di 3.000 euro (oltre iva 10%), che servirà a presentare un’anteprima del lavoro alle Orestiadi di Gibellina (luglio/agosto 2021).

È prevista anche una menzione speciale che riceverà la somma di 2.000 euro (oltre iva 10%) per presentare un’anteprima del lavoro alle Orestiadi di Gibellina (luglio/agosto 2021).

Articolo PrecedenteCOVID-19 A SAN CATALDO, GIAMPIERO MODAFFARI: “LA SITUAZIONE PUÒ DIVENTARE SERIAMENTE CRITICA”
Articolo successivoMICHELA PANEVINO SI LAUREA IN GIURISPRUDENZA E DEDICA LA TESI AL PADRE GUARITO DAL COVID-19