L’armonia che avvolge l’universo e quindi l’umanità, quel senso di infinito cui volgere lo sguardo anche osservando l’orizzonte al tramonto, lasciando che prendano forma pensieri di stupore e desiderio con cui costruire ogni giorno nuove possibilità, guardando al ricordo che torna a destare nostalgie e tenerezze, sono alcuni luoghi dove potersi immergere ascoltando e lasciandosi attraversare dalla musica di Pino Mango in arte Mango, cantautore dalla profonda sensibilità che ha conquistato più generazioni raggiungendo il successo intorno ai 30 anni dopo una lunga gavetta.
Determinante è sato l’apporto di Mogol per la riscrittura del brano “Oro” pubblicato nel 1984 che ha dato il via ad una fortunata carriera artistica dallo stile musicale unico che si può definire pop mediterraneo con alcuni brani ritmati e sonorità elettroniche che rimandano al techno-pop ed altri di più ampio respiro con richiami a musiche di paesi mediterranei quali Grecia e Turchia. Nel periodo che va dal 1985 al 1992 Mango ha pubblicato ben sei album con titoli che si possono ricollegare al tema del viaggio tra questi: “Australia, Odissea e Sirtaki”.
A dieci anni dalla sua morte, una serata tra musica e poesia a lui dedicata “Come onde di Notte sulla spiaggia” gli rende omaggio attraverso due protagonisti della scena musicale italiana la cantante e attrice Annalisa Peruzzi e il musicista Franco Tinto.
L’evento, nato da un’idea della cantante Annalisa Peruzzi, organizzato e condotto da Silvia Cozzi e Paolo Buzzacconi, raffinati e affermati poeti dalla grande forza comunicativa che sono autori dei testi, si svolge a Roma il 18 maggio 2024 alle ore 18 presso gli spazi della Galleria Arte Sempione (Corso Sempione 8/10).
I brani interpretati dall’incantevole voce di Annalisa Peruzzi accompagnata alla chitarra da Franco Tinto restituiscono tutta l’energia e la magia delle atmosfere poetiche racchiuse nei brani di Mango dove risuonano il calore e i colori della sua terra: la Basilicata con riferimento anche alla sua città natale Lagonegro; la nostalgia e la complicità di legami quasi impossibili e ormai lontani, l’abbraccio del cielo che sovrasta questa vita e la sorprende con rimandi a quei sentieri ancora da raggiungere.
Sentieri dove si respira l’infinito da attendere, mentre si fa strada la luce dei ricordi da respirare nuovamente nel corpo e nell’anima, mentre si fa strada il mistero. Quel mistero ad esempio racchiuso nello sguardo di una donna come cita il verso “… ma se tu vorrai potrai dimenticarlo” presente nel brano “Come Monna Lisa” dove forse lei sembra nasconda un tradimento che il partner preferisce non sapere, lasciandola libera di scegliere anche di dimenticare.
Quello che si è vissuto di piacevole in particolare riferito ad un amore, resta e torna alla mente “come onde di notte sulla spiaggia” per riportare una frase dal brano “Bella d’estate” dove si fa riferimento ad un amore estivo che risuona in tutta la sua intensità; e poi l’essere disposto a donare e donarsi totalmente per un amore che deve restare puro come emerge dal brano “Oro” e ancora la difficoltà a confrontarsi con il vuoto conseguenza di un abbandono o di una perdita impressi nel volo de “La Rondine”.
Questo brano ha permesso alla musica di Mango di arrivare alle generazioni più giovani grazie anche alla coinvolgente interpretazione che dello stesso ha restituito la figlia Angelina in occasione dell’ultimo Festival di Sanremo.
Un appuntamento da non perdere per la possibilità di ritrovare l’armonia e la luce che affiorano da ogni nota dei brani di Mango scritti anche dal fratello Armando. Oltre ad essere artista e uomo straordinario Pino Mango è anche poeta introspettivo e dalla grande sensibilità come si può evincere da questo pensiero in poesia: “Lentamente le cose ci somigliano, ma abbiamo sempre più voglia di intuirne le differenze”.
Emozioni allo stato puro da rivivere attraverso le sue canzoni e le sue poesie. Per partecipare all’evento è richiesto un contributo di euro 10 che include il brindisi finale insieme agli artisti. È necessaria la prenotazione contattando il numero 320/8787559, o scrivendo alla mail: artesempione@gmail.com
SILVANA LAZZARINO
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