“Abbiamo messo il primo mattone per la costruzione di una politica per il territorio costruita insieme, grazie all’apporto di molte forze politiche, le quali vogliono dimostrare che si può progettare il bene comune, disinteressatamente”.
È il commento di Gianfranco Cammarata, portavoce del Collettivo Letizia, sulla riunione dei giorni scorsi che ha avuto per tema la Mobilità Urbana fra Caltanissetta e San Cataldo. Vi hanno partecipato i rappresentanti di Avanti così, Collettivo Letizia, Futura Mezzogiorno Federato, Orgoglio Nisseno, Movimento 5 Stelle Caltanissetta, Pd Caltanissetta, Pd San Cataldo, Sinistra Italiana Caltanissetta e Sinistra Italiana San Cataldo.
L’incontro ha voluto aggregare un ampio arco di forze politiche, rappresentanti delle due città interessate, con l’obiettivo di proporre alle Amministrazioni comunali di Caltanissetta e San Cataldo il progetto di modulare la mobilità urbana fra le due città, partendo dall’occasione offerta al FUA da un bando europeo che consente di arricchire le possibilità di movimento fra i due centri, diminuendo il traffico veicolare che intasa la via di collegamento principale, rappresentata dalla via Due Fontane, specie all’ingresso di Caltanissetta.
“La scelta scellerata di ubicare la zona commerciale giusto all’imbocco della via di collegamento fra i due centri, infatti, obbliga spesso a lunghe attese e grandi perdite di tempo, oltre che inquinare fortemente l’ambiente”, si legge nella nota stampa inviata a La Voce del Nisseno.
“Ed è elevato il numero di pendolari che si muovono giornalmente (studenti, professionisti e dipendenti), quasi obbligati all’uso del proprio mezzo per raggiungere i luoghi di studio o di lavoro o anche di incontro e di divertimento”, prosegue il comunicato.
“Ma non è al solo traffico veicolare che le forze politiche partecipanti all’incontro hanno rivolto la loro attenzione: si è parlato, infatti, anche di piste ciclabili, di spazi per i camminatori e per coloro che si dedicano alla corsa su strada”, spiega il dottor Cammarata.
“Una visione che abbatte i confini delle due città e che propone una nuova maniera di affrontare le tematiche politiche e le questioni che il territorio propone all’attenzione – conclude –. I consiglieri comunali delle forze aggregate presenteranno, a breve, una interpellanza alle rispettive Amministrazioni comunali, per dare l’avvio a quando convenuto”.
MICHELE BRUCCHERI
LEGGI ANCHE: Michele Bruccheri intervista Mietta
Michele Bruccheri intervista Gioacchino Comparato e Marianna Guttilla
SERRADIFALCO, SI PRESENTA “BIP. CYBERBULLISMO E SOCIAL NETWORK” DI MARIA CARMELA COTTITTO