Anna Licia Naro è un’artista eclettica, dinamica e travolgente. Con instancabile determinazione, organizza eventi e partecipa attivamente a varie manifestazioni culturali. Si divide tra Serradifalco e San Cataldo, dove opera laboriosamente su diversi fronti. Tratteggiamo brevemente il suo profilo.
Lo scorso anno ha promosso diverse iniziative. Tutte di grande impatto e di successo. Come ad esempio, il Carnevale in maschera – a febbraio – nel salone del centro diurno di San Cataldo, per conto dell’Anteas, di cui è presidente da ben quattro anni.
Tra gli artisti presenti, il bravo cantante Salvatore Carletta. A marzo, poi, è stata premiata a Palermo dal presidente Gianni Januale di Napoli, in occasione del concorso internazionale di poesia “Due Sicilie”. Ha presentato due liriche: “Donna” e, in dialetto, “L’artigianu poeta”.
I suoi versi sono pubblicati in varie antologie ed ha vinto, ormai, in svariati concorsi. Da rammentare i tre concorsi internazionali a Forza D’Agrò, nel messinese. A presiedere la giuria, l’editore Roberto Cirasa. Intensa è la sua poesia intitolata “Mamma sei la luce della mia vita” (ha scritto anche versi sulla Pace e contro la violenza sulle donne, in occasione delle celebrazioni per l’8 marzo).
E proprio per la Festa della Donna, a San Cataldo, ha partecipato ad un meeting presso la sala Borsellino, alla presenza dell’assessore comunale Maria Concetta Naro. Il suo intervento è stato molto apprezzato. Sia lo scorso anno, sia quest’anno. Pure a Serradifalco.
Prepara torte. Una passione che coltiva con entusiasmo. Coinvolgenti le feste che ha organizzato, per sé e per gli altri. Per il suo compleanno, sono intervenuti amici e parenti, ma anche personalità del sindacato (Ferdinando Giamporcaro, Vincenzo Pastorello ed altri).
Anna Licia Naro, poi, da due anni è volontaria come ispettrice ambientale a San Cataldo. Conduce un programma radiofonico a Radio Amore, da ben sedici anni. “L’Angolo dell’Amicizia” – il titolo della trasmissione – piace.
Grande successo, a settembre, per «La Sposa nel Tempo» (sfilata di abiti dagli anni Sessanta ad oggi, con vari artisti ad animare lo spettacolo). “Grazie Michele Bruccheri – soffia al nostro microfono – per aver reso la serata brillante e meravigliosa”. E ringrazia Alda Lo Bianco, la sarta Marilena Loritto, la collaboratrice Carmela Giambra, Vincenzo Valenza e le modelle.
Anna Licia Naro ha recitato come ancella e come pia donna nelle sacre rappresentazioni sancataldesi. Ormai da diversi anni. Ha avuto varie parti anche nel presepe vivente a Gabbara, in collaborazione con Quarta Parete. Appena pochi mesi fa, è stata inoltre premiata a Palermo con il diploma d’onore nell’ambito della Settima edizione del concorso letterario internazionale “Due Sicilie”.
Oltre ai reading poetici, ha organizzato – soprattutto lo scorso anno – nel salone della Pro Loco una variegata gamma di eventi, per passare dei momenti in allegria”, afferma sorridente e soddisfatta.
E nei giorni scorsi, ha radunato – dopo 40 anni – le compagne della scuola elementare di San Cataldo (una ventina, le altre abitano fuori ed è stato arduo averle per il 18 maggio) in un noto locale, per una rimpatriata indimenticabile ed emozionante.
Come da copione, infatti, ha scritto una poesia per immortalare su carta le emozioni.
MICHELE BRUCCHERI
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