ECONOMIA. Prestigiosa vetrina per gli imprenditori di Serradifalco che producono e commercializzano la gustosa bevanda. Un modo per farsi conoscere di più e meglio. Hanno un mercato nazionale e all’estero ormai
Una vetrina non solo nazionale, ma internazionale, di grande prestigio per l’azienda Amaro delle Terre del Falco dei fratelli Argento. Infatti, dal primo al 9 dicembre scorsi sono stati ospiti presso la Fiera di Milano (Rho-Pero) con un loro stand espositivo. La delegazione di Serradifalco, partita per l’importante appuntamento lombardo, al rientro esprime tutta la propria soddisfazione per l’evento fieristico. Dario e Giuliano, il primo è l’amministratore unico di AD Multiservice srl, hanno avuto modo di far conoscere ulteriormente e meglio la propria bevanda che è una vera eccellenza del territorio.
Un’occasione efficace ed interessante per farsi conoscere, dunque. Assieme alla hostess Virginia, hanno presentato questa squisita specialità siciliana. Un amaro alle erbe apprezzato notevolmente dai visitatori. I giovani imprenditori che producono e commercializzano la deliziosa bevanda encomiano, a riflettori spenti, l’impeccabile organizzazione, ne sottolineano il prezioso appoggio ricevuto dall’amministrazione fieristica nella gestione della manifestazione e, infine, con orgoglio parlano di aspettative al di sopra rispetto alle attese della vigilia. L’ormai mitico Amaro delle Terre del Falco ha ricevuto elogi, un diffuso gradimento e un convinto apprezzamento.
Si sono stabiliti ottimi rapporti, ne è nata una stima significativa, con l’organizzazione, tant’è che c’è già l’invito per la prossima edizione dell’anno venturo. Consenso e successo anche nella parte della vendita. Un riscontro di pubblico importante che ha comprato volentieri, apprezzando questa bevanda che può essere sfruttata – a tavola – per tutte le occasioni. Un risultato eccellente, dichiarano i responsabili della giovane azienda nata due anni e mezzo addietro.
Presso la Fiera di Milano, i fratelli Argento hanno presentato e indicato i valori del loro prodotto e l’hanno associato a degustazioni di ben sei prodotti peculiari siciliani. L’abbinamento è risultato positivo, vincente e convincente. Loro, naturalmente, soddisfatti per i brillanti risultati conseguiti. Non era facile, infatti erano presenti anche ditte della stessa tipologia. Nonostante la concorrenza, l’Amaro delle Terre del Falco ha mostrato tutto il suo fascino.
Hanno seminato così bene, che il giorno dopo la chiusura dell’evento fieristico presso un importante ristorante milanese è stata organizzata una memorabile degustazione tutta di pesce del mediterraneo griffata Rouge. L’inizio è stato a base di gamberi rossi di Mazara del Vallo, accompagnati da bruschetta ideata dallo chef Ottavio Ioppolo. La prima portata è stata un trionfo di Cuscussù che ha riempito la tavola sfidando veramente ogni palato.
Nella seconda portata, lo chef ha fatto degustare dei filetti di merluzzo in agrodolce esaltati da una vellutata di misticanza. La pasticceria Seminara ha servito dei dolci d’eccezione insieme ad un panettone al pistacchio. Dulcis in fundo, vini spumeggianti e l’Amaro delle Terre del Falco dei fratelli Argento hanno fatto da cornice a tutte le pietanze.
Ciliegina sulla torta, infine, la visita anche da parte dell’assessore regionale alle Attività Produttive, Girolamo Turano, che ha bevuto assieme ai titolari dell’azienda. Tra gli altri, pure una commissione governativa dell’Egitto che ha assaggiato ed apprezzato la bevanda prodotta e commercializzata dagli imprenditori serradifalchesi.
A fiera chiusa, contatti e telefonate per saperne di più per ordini e per il prezzario. Tutte premesse per un ulteriore potenziamento. Alla fine, dopo gli inevitabili sacrifici, arrivano sempre le soddisfazioni.
MICHELE BRUCCHERI