Ieri, sei classi della scuola secondaria di primo grado “Carducci-Balsamo” di San Cataldo, diretta dal professor Salvatore Parenti, hanno effettuato un percorso di conoscenza nei luoghi in cui visse la venerabile Marianna Amico Roxas. Il percorso fa parte di un progetto triennale che ha lo scopo di far conoscere il territorio, la cultura e la storia locale, facendo scoprire, alle ragazze e ai ragazzi sancataldesi, le proprie radici e offrendo loro modelli di vera umanità e di profonda cultura.
L’evento si colloca nel contesto delle iniziative programmate per la celebrazione del 140° anniversario della nascita della Venerabile, figura esemplare di cristiana matura e di impegno civile per l’attenzione costante e per la carità concreta verso chiunque si trovava in situazione di necessità materiale e spirituale. Figura attuale e significativa non solo per le donne consacrate a Dio, ma per tutti.
Il percorso ha avuto inizio dal Corso Vittorio Emanuele, in un edificio al n. 318, luogo in cui sorgeva la casa natale della Roxas, fa sapere l’ufficio comunicazione e documentazione della “Carducci”. Nell’attuale palazzo, il 24 giugno 2017, la Compagnia di Sant’Orsola ha collocato una “lapide ricordo”.
Ieri, nell’androne del palazzo, col consenso e la gioia dei condomini, sono stati inaugurati dei pannelli fotografici, donati dalla Compagnia di Sant’Orsola con la collaborazione del grafico Claudio Lipari (guarda il VIDEO, ndr), ex alunno della scuola “Carducci-Balsamo” che, nell’anno 2003, ricevette il primo premio insieme ai compagni di classe Davide Anzalone e Giorgio Sferrazza, per avere partecipato al primo concorso sulla Venerabile.
Salvatore Pirrera, un cittadino appassionato di fotografia, ha donato una foto inedita dell’antico palazzo in cui visse la famiglia Amico Roxas. Luigi Nardillo e Sofia Cazzetta della Compagnia teatrale Medea, con la regia di Ivan Giumento, hanno interpretato i genitori di Marianna Amico Roxas. Un alunno, Andrea S., del corso musicale, ha allietato l’evento con suggestive note al pianoforte, prosegue la nota.
Alla manifestazione di ieri sono intervenuti: il dirigente scolastico Salvatore Parenti, l’avvocato Gioacchino Comparato, sindaco della Città di San Cataldo, Carmela Burgio, direttrice della Compagnia di Sant’Orsola della Diocesi di Caltanissetta, padre Alessandro Giambra, arciprete, padre Maurizio Vullo, assistente ecclesiastico della Compagnia di Sant’Orsola, padre Giuseppe Provenzano, padre Giuseppe Anzalone, parroco di Santo Stefano – territorio parrocchiale nel quale ha avuto luogo l’evento.
Le altre tappe del percorso effettuato dagli alunni e dalle alunne della “Carducci-Balsamo” sono state Casa Sant’Angela, in via Garibaldi n. 72, casa voluta fortemente dalla Venerabile per la Compagnia di Sant’Orsola e dove oggi – conclude il comunicato stampa – si conservano alcune cose a lei appartenute, e la Chiesa Madre di San Cataldo, ove giacciono le spoglie mortali di Marianna Amico Roxas.
MICHELE BRUCCHERI
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