Casina di Raffaello

La “Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza” ricorre il 20 novembre. Sono trascorsi 35 anni dall’approvazione da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite della “Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia” (20 novembre 1989 – 20 novembre 2024).

In occasione della Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza alla Casina di Raffaello a Roma in Villa Borghese tornano le iniziative dedicate ai bambini e alle famiglie per promuovere l’importanza del gioco quale strumento necessario per facilitare l’apprendimento, l’interazione e la condivisione tra i più piccoli. Il prossimo fine settimana da non perdere i diversi appuntamenti con i laboratori gratuiti legati all’iniziativa” Giocare è un diritto” giunta alla V° edizione negli spazi della Casina di Raffaello, lo spazio arte e creatività dell’Assessorato alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale, gestito in collaborazione con Zetema Progetto Cultura.

Inaugurata per la prima volta nel 2019, l’iniziativa realizzata in collaborazione con Amnesty International Italia, AIPAN – Associazione Italiana per l’arte naturalistica, Technotown – Hub della Scienza Creativa, Ultrablu e con il contributo di Città del Sole e Hard Rock Cafe Roma, propone per le giornate di sabato 23 e domenica 24 novembre 2024 un susseguirsi di laboratori sul tema dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza rivolti a bambine/i, ragazze/i e famiglie.

Dall’incontro con l’arte attraverso  i colori e le forme dell’artista messicano Ricardo Macías, alla scoperta degli animali che vivono in vari punti della città di Roma comprese le diverse specie presenti nei principali ambienti cittadini, e ancora dalla possibilità di scoprire i poteri degli animali a partire dalla scultura “Cinquecento” di Ricardo Macías, per dare vita a nuove figure totemiche, bambini e bambine oltre a dare spazio alla propria creatività, vengono stimolati ad apprezzare quanto loro intorno a partire dalla fauna cittadina.

Attraverso poi l’ascolto e la visione di una narrazione teatrale hanno l’opportunità di parlare di sé e delle proprie attività preferite, come anche a partire dall’ascolto di una storia contenuta in un albo illustrato viene data loro l’occasione di entrare in determinati aspetti del quotidiano visti entro la propria visione, come accade per i più piccoli invitati a prendere parte ad un gioco collettivo proprio partendo dall’albo “Il piccolo libro delle grandi cose” di Sophie Vissière. Ogni laboratorio suddiviso per fasce di età, permette di sperimentare, immaginare, condividere e cooperare nel rispetto degli altri.

Casina di Raffaello
La locandina

Così attraverso attività legate al disegno e a lavori collettivi a partire da albi illustrati, ma anche dall’osservazione della specie animali e di piante, compreso l’ascolto di filastrocche scientifiche in rima, bambini/e e ragazzi/e sono invitati a promuovere non solo la propria creatività, il senso della condivisione e del rispetto per ogni essere vivente compreso l’ambiente, ma anche la capacità di mostrarsi empatici e prima ancora di esprimere se stessi con le proprie qualità entro il proprio sentire. Senza dimenticare come ciascuna diversità vada vista quale arricchimento, mettendo al centro l’essere umano e i diritti che spettano ad ogni bambino: dalla felicità alla sicurezza alla libertà.

Hanno collaborato e partecipato attivamente all’evento mettendo a disposizione la propria professionalità anche Bruno Cignini (docente all’Università di Tor Vergata di Roma, zoologo e divulgatore scientifico), Gabriele Catanzaro (responsabile scientifico di Technotown), Alessandro Troisi (Presidente AIPAN e disegnatore naturalistico), Andrea Calcagno (artista e autore neurodivergente), Flavia Citton e Chiara Pacifici (Ufficio Educazione e formazione, Amnesty International Italia).

Le attività che si svolgono durante le due giornate del 23 e 24 novembre 2024 dalle ore 10 alle ore 18 in diversi ambienti della Casina di Raffaello, dalla Sala Lettura alla Sala Veranda, alla Sala Teatro, sono ad ingresso libero ma è obbligatoria la prenotazione contattando il numero 060608. Per consultare il programma suscettibile di variazioni, visitare il sito www.casinadiraffaello.it

SILVANA LAZZARINO

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