Festa di Carnevale a Serradifalco. La serata conclusiva sarà martedì 21 febbraio. Con un ricco e interessante programma. Coriandoli, allegria, divertimento, musica, balli, mascherine, premiazioni… e tante sorprese. Un evento da non perdere, di verace coinvolgimento sociale. Saranno protagonisti bimbi, giovani, le loro famiglie… Insomma, un momento di spensieratezza dopo anni di restrizioni per la pandemia e non solo.
Questa importante festa di Carnevale a Serradifalco è promossa dall’Amministrazione municipale, guidata dal sindaco Leonardo Burgio. In prima linea, due assessore comunali: Rosa Insalaco (Tempo Libero, Turismo e Spettacoli) ed Enza Surrenti (Cultura e Servizi sociali). Nelle scorse ore, infatti, sono state protagoniste altre agenzie educative: giovedì mattina la scolaresca cittadina e ieri pomeriggio le parrocchie del paese.
La festa di Carnevale a Serradifalco coinvolge, istituzionalmente, la Pro Loco (presieduta da Piera Iannello) e, dal punto di vista commerciale, diversi sponsor, sensibili all’evento. Presenterà la serata conclusiva il giornalista Michele Bruccheri (direttore responsabile del periodico d’informazione La Voce del Nisseno). Verrà trasmessa in diretta dalle due emittenti radiofoniche cittadine: New Radio Station e Radio Rcs Sicilia.
Tutti in un’ottica di gioco di squadra, per regalare a Serradifalco e ai serradifalchesi, ma anche a chi verrà dall’hinterland, una serata divertente e gradevole. L’evento carnevalesco ha come epicentro Via di Cavalieri di Vittorio Veneto, davanti alla sede municipale. Nella fase organizzativa, una preziosa mano è stata data – tra gli altri – da Silvia Aquilina e Jade Bourhis.
Si parte già nel primo pomeriggio (intorno alle ore 17.30) con l’animazione a cura di Letizia Tamburello (Il Fantaboschio). Una realtà che nasce durante il periodo Covid-19 dalla ferrea volontà di tre maestre. Creano dunque una scuola differente.
Gli elementi principali sono la vita all’aperto, “l’imparare facendo, la creatività e la libertà del saper fare degli alunni”, spiega al nostro microfono Letizia Tamburello.
Questa scuola nasce nel bosco, a Caltanissetta, ed è rivolto ai bambini della fascia d’età che va sino ai sei anni, “costituendo da lì a poco una scuola dell’infanzia paritaria in natura”. Le dinamiche responsabili della scuola in natura del Fantaboschio sono: Giorgia D’Amico, Massimiliana Calosso e, appunto, Letizia Tamburello. In questa splendida realtà si dà spazio alle attività creative e naturalistiche come il teatro, i laboratori musicali, ma anche alla conoscenza e avvicinamento agli animali. Martedì – nel corso dell’spettacolo – vi saranno tre momenti intriganti e belli. Venire per credere!
Prevista la sfilata dei bambini dell’Asilo Nido Happy Place (ludoteca e scuola bilingue) sul tema Peter Pan. Alla responsabile Rossella Di Naro verrà consegnata una pergamena.
Durante l’edizione finale del Carnevale serradifalchese, vi saranno attivi protagonisti i ragazzi della breakdance di Giuseppe Lattuca e il corpo di ballo della scuola di danza di Giulia Vancheri.
La scuola di breakdance Red Devil Crew è stata fondata da tenace Giuseppe Lattuca quasi venti anni addietro, esattamente nel 2004. Aiuta ragazzi e ragazze a fare emergere la propria personalità con la massima grinta e sviluppare movimenti acrobatici con il proprio corpo, “con l’integrazione di diversi stage con professionisti di livello internazionale, contest, concorsi, esibizioni ed esami per aumentare sempre di più il livello personale”, dichiara il responsabile della struttura. È una delle scuole più numerose d’Italia con più di 150 componenti e con più di dieci istruttori qualificati, sia di breakdance che di ginnastica acrobatica.
In prima linea, martedì, anche la scuola di danza Passione Latina. È diretta dalla brillante insegnante Giulia Vancheri (è anche tecnico federale della Federazione italiana danza sportiva – Fids). Da oltre quindici anni offre corsi di danza sportiva, nelle discipline di danze latino-americano, liscio, danze standard, danze caraibiche e tango argentino, synchro dance, coreographic team per bambini e adulti. Ma anche zumba fitness e metodo pilates. Nella serata conclusiva avranno un ruolo di primo piano i gruppi di bambini e ragazzi dai tre ai 17 anni.
Quindi, musica e balli, poi anche premiazioni delle maschere e dei Quartieri coinvolti, nei giorni scorsi, in una gara di abbellimento cromatico. È prevista una giuria qualificata. Sono sei le zone partecipanti (chi vincerà, otterrà una targa; le altre invece riceveranno una pergamena). Nel dettaglio i quartieri sono: Kennedy, Corso Garibaldi, De Gasperi, Calvario, Purgatorio ed, infine, da via Crucillà ad Immacolata.
Darà una preziosa mano anche la sede territoriale della Croce Rossa Italiana, sempre presente nelle occasioni importanti (e non solo). Non ci resta che contare le ore per vivere questa grande e popolare festa di Carnevale a Serradifalco.
MICHELE BRUCCHERI
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