È morto don Carmelo Marsala. Aveva ottant’anni. A darne notizia è stato il cardinale vicario Angelo De Donatis, il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma. “È entrato nella luce della Risurrezione don Carmelo Marsala”, scrivono brevemente in un messaggio del 5 maggio (il decesso è del giorno prima).
È stato rettore della Rettoria di Santa Maria Scala Coeli dal 2000, vicario parrocchiale della Parrocchia di Santa Marcella dal 1991 al 2000. Ne viene ricordato “il generoso e fecondo servizio pastorale” e “lo affidano all’abbraccio misericordioso di Dio e alla preghiera di suffragio dei fedeli, invocando la pace e la gioia del Signore”.
Don Carmelo Marsala è morto lo scorso 4 maggio e il funerale avverrà martedì prossimo 18 maggio, alle ore 16, nella Chiesa Sant’Alberto Magno di San Cataldo. Da poche ore è giunta la salma presso l’abitazione dei suoi familiari che abitano a San Cataldo.
Lo conobbi, giovanissimo (muovevo i primi passi nel mondo della comunicazione, nella fattispecie nell’ambito radiofonico), nella metà degli anni Ottanta. Lo intervistai a lungo per la radio (era il 24 giugno 1984).
Collaborava, presso la chiesa Madre di Serradifalco, con l’arciprete pro tempore Antonino Migliore (nel 1986, poi, andò in Brasile e successivamente divenne vescovo di Coxim).
Dotato di grande acume e spiccata sensibilità, era di cultura enciclopedica. Lo ricordo con affetto, anche per l’enorme e reciproca stima. Era sobrio, riservato e singolarmente discreto.
Nato a Serradifalco, conseguì la laurea in Lettere Classiche presso l’Università di Catania. Poi la licenza in Scienze religiose all’Università Gregoriana e la laurea in Teologia all’Università Angelicum di Roma.
Fu docente nei licei. Perfezionò la conoscenza del mondo biblico in soggiorni di studio in Israele. Insegnò Teologia biblica presso l’Istituto teologico-pastorale “Mons. Guttadauro” di Caltanissetta. Tra Santa Marcella e il capoluogo nisseno, fu anche parroco a Pietralata, sempre a Roma, dove ricevette la visita di Papa Giovanni Paolo II
Nel marzo 2019 è morto padre Vincenzo Sorce, all’età di 74 anni. E lo scorso anno, il primo maggio, all’età di 71 anni, il sacerdote Filippo Bonasera. Preti stimati e in prima linea, su vari fronti. Uomini di chiesa e di cultura che lasciano un vuoto incolmabile.
MICHELE BRUCCHERI
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