Nuovo murales di Giulio “Rosk” Gebbia: stavolta a Brindisi, in Puglia. Ed è ispirato alla figura di Beatrice, la donna amata dal grande Dante Alighieri.
Questo talentuoso e prolifico autore – un grande artista di strada – ci regala sempre meravigliose opere d’arte. Lo street artist di Serradifalco, ormai, è un nome e una garanzia. Adesso si è ispirato a questa mitica figura femminile, legata alla letteratura italiana.
Indubbiamente, questa nuova opera ci consegna un messaggio: la Cultura veicola l’Arte. E, dunque, Beatrice è il titolo dell’ultima opera artistica realizzata dal giovane serradifalchese. Questo murales in terra brindisina è dedicato alla donna amata da Dante Alighieri, “a colei che nella Divina Commedia accompagnò Dante in Paradiso e che viene vista come donna che dà beatitudine, simbolo di guida spirituale, proprio come quando ha guidato Dante verso il Paradiso”.
Quest’opera sorge nel quartiere Paradiso, infatti. Con l’auspicio, la speranza, che “possa essere una guida per molti”. È stata realizzata in virtù del progetto Pasta e alla cooperativa Immaginabile. Con questo murales, indubbiamente, avviene, di fatto, una palese riqualificazione urbana in questo quartiere brindisino. Un abbellimento vero e proprio.
“Il murales Beatrice, già dalla sua inaugurazione, s’è proposto come un vero e proprio esempio di realismo fotografico capace di risplendere grazie ai suoi colori e di dare nuova luce ad un intero abitato in termini di riqualificazione urbana”, viene detto dai promotori dell’opera artistica.
Ancora una volta, il brillante artista serradifalchese si fa apprezzare per le sue acclarate doti. Non solo in Sicilia e in Italia, ma anche a livello internazionale. Complimenti davvero, caro Giulio “Rosk” Gebbia.
MICHELE BRUCCHERI
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