Una piacevole rimpatriata, a Caltanissetta, dopo 24 anni dal diploma. Nei giorni scorsi, infatti, si sono riuniti gli alunni dell’Istituto Tecnico Commerciale “Mario Rapisardi” per un momento di condivisione e allegria.
La mitica Quinta C Programmatore era composta da Michele Ruta Adriano, Davide Patti, Giusy Bivona, Valentina Alù, Silvia Burgio, Irene Gurrieri, Anna Neri, Carmela Russo, Debora Marrella, Rosangela Maniglia, Francesca Arcarisi, Loredana Ragusa, Daniele Martini, Domenico Messina, Maria Ausilia Panevino.
Gli ex compagni di scuola si sono incontrati presso un noto locale del capoluogo nisseno “per passare una serata fatta di ricordi, risate e di momenti spensierati”, dichiara al nostro microfono Rosangela Maniglia.
“Autori della reunion sono stati Michele Ruta e Daniele Martini, coadiuvati da Loredana Ragusa, che con la creazione di un gruppo su Whatsapp hanno pian piano reperito a catena i numeri di tutti i compagni, creando un gruppo che per due settimane ha sorpassato incredibilmente, per numero di messaggi, pure le temibili chat di classe o di colleghi”, racconta sorridente.
“Vecchie foto e video improbabili, sono stati il tema delle tante discussioni, ma anche ciò che dopo 24 anni eravamo diventati… E quindi al via un quiz con terzo grado, ideato con tanto di registro (non elettronico), con domande relative alla sfera personale, matrimonio, figli, lavoro…”, prosegue con un briciolo di ironia.
“Non è mancato il momento chiacchiere, dedicato ai professori che hanno accompagnato il nostro percorsi di studi, alcuni temuti, altri adorati, ma tutti in grado di lasciare la loro impronta su di noi. E dopo i saluti di fine serata, la promessa di organizzare, almeno una volta all’anno, un incontro – conclude Rosangela Maniglia, che di fatto è stata la portavoce del gruppo –. Insomma forse con qualche capello grigio in più e qualche compagno assente, ma sempre caciaroni ed allegri, siamo riusciti, nonostante il tempo inesorabile che passa, a divertirci proprio come 24 anni fa… o quasi”.
La rimpatriata, ovviamente, è stata arricchita – dopo una gustosa cena – dalla torta squisita e dal brindisi, con l’impegno di rivedersi.
MICHELE BRUCCHERI
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