“La Squadra Mobile ha tratto in arresto due persone in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria. Un trentasettenne, riconosciuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e atti persecutori, è stato condannato dal Tribunale di Palermo a due anni, due mesi e venti giorni di reclusione”.
Il comunicato diramato dalla Questura di Caltanissetta evidenzia poi: “Un ventiquattrenne è stato sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Verona, in ordine ai reati di rapina e furto aggravato in concorso”.
Infine, “entrambi, dopo gli adempimenti di rito, sono stati condotti dagli agenti della Polizia di Stato nella Casa Circondariale di Caltanissetta, il primo per scontare la pena, il secondo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria”.
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