Si registra grande soddisfazione in casa Lega. Ieri a Serradifalco, il partito guidato da Matteo Salvini (brevemente in collegamento video), si è dato appuntamento presso il teatro comunale per un meeting con i cittadini. Sul palco il sindaco Leonardo Burgio (neo commissario provinciale della Lega Caltanissetta) a fare gli onori di casa.
E poi deputati, assessori regionali, dirigenti siciliani della Lega. E numerosi iscritti, sostenitori. Inoltre, il senatore Nino Germanà (commissario Lega Sicilia) e Claudio Durigon (vice segretario nazionale della Lega, nonché sottosegretario al Lavoro). Poco fa, le prime parole dopo l’iniziativa politica serradifalchese.
“Grazie a tutti per l’affetto e il sostegno che non ci fate mancare, mai”, commenta il sindaco Burgio. “Andiamo avanti per il bene di Serradifalco e da ieri allargando il nostro impegno a tutta la nostra provincia, che ha un forte bisogno di attenzione e investimenti e non di chiacchiere”.
E prosegue: “Dimostreremo, come abbiamo fatto a Serradifalco, di essere in grado di potere migliorare la qualità di vita della nostra provincia e dei concittadini che la vivono, nell’ottica della collaborazione con tutti, abbattendo sempre gli ostacoli e gli steccati partitici”. Ed ancora: “Sostengo da sempre che deve prevalere il bene del territorio che si amministra, se tutti avanziamo assieme su scelte corrette, il risultato arriverà da solo! Abbiamo bisogno di pace non di guerre, di sani confronti e di obbiettivi comuni, per carità sempre nel rispetto delle nostre identità”, argomenta Burgio.
“Non esistono partiti buoni e partiti cattivi – riprende –. Esistono ovunque persone buone e persone cattive, esistono ovunque persone capaci e persone non capaci. Vi lascio con una metafora usata nel 2015 quando mi candidai per la prima volta a Sindaco (purtroppo oggi per molte città non è neanche più una metafora): ‘La doccia è uno status symbol di sinistra; la vasca da bagno possiamo dire di destra’. Ma quando manca l’acqua, manca per tutti”.
Infine, Leonardo Burgio dichiara: “Non possiamo permetterci il lusso, oggi, nella nostra provincia, di non remare, tutti assieme, verso l’obiettivo di cui parlavo sopra”. Sgrana il rosario ed elenca: viabilità e collegamenti su rotaia, impianti idrici, sistema sanitario, decoro urbano per la risoluzione della grave problematica dei rifiuti che invadono le strade provinciali.
Prosegue l’elencazione: strutture, “in primis istituti scolastici”; riserve naturali. “Non dimenticando gli aiuti alle piccole e medie imprese, volano della nostra economia”, dice. Poi, però, torna alla convention di ieri pomeriggio: “Ringrazio tutti per l’affetto. La presenza di oltre 500 persone in un uggioso sabato pomeriggio che ci ha visto aggiungere 100 posti a sedere a quelli fissi presenti in sala. Per poi continuare a vedere persone in piedi o persone rimaste nella hall (con cui mi scuso) a guardare l’intervento dallo schermo gigante”.
MICHELE BRUCCHERI
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