Parte la rassegna “Autumn in Naples” (edizione 2023). Sostanzialmente è la 37^ stagione concertistica e fa parte del progetto “Siti Sonanti”. Al microfono de La Voce del Nisseno (versione online), Maria Lucci ed Enzo Nini (Otto Jazz Club): “La nostra mini rassegna pone particolare attenzione al rapporto con la parola. Il primo incontro avviene con la tradizione, quella che nata nella ‘scuola’ del quartiere a luci rosse di Storyville di New Orleans, diviene inizio del jazz a venire. In tal senso abbiamo il gran piacere di aver invitato Mr. Earl Okin”.
Unica data in Italia, dunque, per questo grande artista. Come si legge nella locandina, è lodato per il suo canto e per il suo modo di suonare la chitarra e il pianoforte…”. La sua esibizione è programmata per venerdì prossimo, 10 novembre (alle ore 20.30), nella sala del Capitolo del Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore a Napoli.
“Non c’è regola senza eccezioni e una doverosa parentesi ‘senza parole’ avverrà nel secondo incontro con una nostra conterranea che si è, da lungo tempo, stabilita in Svezia”, spiegano entrambi. Sarà, quindi, il turno di Ilaria Capalbo – Karthago (Ilaria Capalbo al contrabbasso;
Thomas Backman sax alto e clarinetti; Fredrik Nordström sax tenore, sax baritono e flauto alto; Andreas Hourdakis alla chitarra elettrica e Fredrik Rundqvist alla batteria). Presso il Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella (Sala Scarlatti).
Il terzo appuntamento è un progetto originale nato in occasione del centenario della nascita di Italo Calvino. Il “suono” della sua parola si confronterà con quello de “Se una notte d’inverno la zia Julia…” (Italo Calvino e la donna). È una lettura ricontestualizzata di testi e poesie di Calvino e di poetesse e scrittrici in cui l’ascolto narrativo comparato si completerà di ‘azioni’ visive e musicali.
Saranno protagonisti: Patrizia Di Martino e Renato De Rienzo (voci recitanti), Enzo Nini (ance), Mimmo Napolitano (pianoforte), Pasquale De Paola (percussioni e live electronics) e Maurizio Magnetta (azioni visive).
Il progetto si avvale della consulenza letteraria di Bruno Arpaia e video musicale di Robert Sherman.
Prestigiosi i patrocini: Università Suor Orsola Benincasa, Università Federico II Facoltà Lettere e Filosofia, Istituto Italiano di Cultura, Comune di Napoli, CISAT Centro Italiano Studi Arte – Terapia, LIUPS Libero Istituto Universitario Per Stranieri “Francesco De Sanctis” e Conservatorio di Napoli.
L’ evento avverrà nel conservatorio napoletano di San Pietro a Majella sabato 2 dicembre. Verrà preceduto da due incontri “trailer” introduttivi: il primo all’Università Federico II nel pomeriggio di lunedì 30 novembre in prossimità del Chiostro dei Santi Marcellino e Festo grazie alla collaborazione del professor Lello Savonardo, esperto di Teorie e Tecniche della comunicazione; il secondo nel pomeriggio di venerdì 1° dicembre presso “The Spark Creative Hub” (via degli Acquari di Napoli).
Infine, “nell’ ultimo giorno del nostro autunno la parola sarà ‘regina’ dell’ultimo incontro che avverrà in serata del 20 dicembre al Gesù Vecchio”, dichiarano. È un reading di Tina Femiano dal titolo “In Nome della Madre” di Erri De Luca.
MICHELE BRUCCHERI
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