Alla donna, capace di trovare la forza e il coraggio di uscire da una situazione di subordinazione per manifestare i propri desideri e aspirazioni, Bruno Sacco, affermato poeta e scrittore di Portici (Napoli) ha rivolto la propria attenzione sia con il romanzo “Artemisia e gli occhi del diavolo”(Kairos edizioni) dedicato alla nota pittrice e intellettuale dal grande talento antesignana dell’affermazione delle attitudini femminili, sia più recentemente con un’altra opera di ampio respiro “Annarella. Destino di una donna” che si sofferma sulla vicenda di una donna vissuta nel XX secolo, la quale riesce a riscattarsi solo successivamente.
Due figure Artemisia e Annarella vissute in epoche e contesti totalmente differenti, si trovano proprio a partire dall’ambiente familiare, nell’impossibilità di dare espressione ai propri desideri e talenti, fino a quando qualcosa in loro non le spinge a decidere per sé stesse. Mentre Artemisia da giovanissima riesce a superare le violenze familiari e le difficoltà economiche grazie all’appoggio del suo amante il nobile Francesco Maria Maringhi, fedele compagno di una vita, Annarella troverà solo più tardi l’occasione per essere felice sulla base delle proprie scelte.
Nell’ambito della Rassegna Iplac – Circolo Insieme per la Cultura – sabato 11 maggio 2024 alle ore 18 viene presentato a Roma “Annarella. Destino di una donna” (Homo Scrivens 2021) di Bruno Sacco negli spazi della Libreria Caffè Letterario Horafelix (in Via Reggio Emilia, 89). Modera l‘incontro Maria Rizzi nota scrittrice di gialli e presidente Iplac; relatori sono Livia Cattan scrittrice di grande spessore in particolare di racconti e consigliera Iplac e Nunzia Gionfriddo affermata scrittrice molto apprezzata, dalla rara sensibilità e consigliera Iplac. Le letture sono affidate alla splendida interpretazione di Federica Sciandivasci poetessa raffinata e di successo oltre che consigliera Iplac.
Ad accompagnare il lettore nella vicenda di Annarella tra sofferenze e obblighi, fino al momento del riscatto, è la stessa protagonista che, giunta alla soglia degli ottant’anni, ripercorre la propria vita in un arco temporale che prende il via all’inizio degli anni Venti del XX secolo per arrivare alla fine del secondo conflitto mondiale e alla liberazione.
Così dall’infanzia in cui Annarella è chiamata ad affrontare la sofferenza per la dolorosa separazione dalla madre e dalle sorelle, si passa all’adolescenza in cui è costretta a sposarsi con un uomo molto più maturo, per poi riscattarsi. In questo percorso di dolore e sacrificio in cui a sostenerla è quella fiducia nel domani con cui dare voce ai propri sogni, lo scenario è quello di una Napoli attraversata dal frastuono e dagli orrori della guerra dove i bombardamenti devastano ogni cosa fino alla liberazione dall’occupazione tedesca.
Con la liberazione e la fine del conflitto anche il destino della protagonista volta pagina: Annarella sceglie di emanciparsi dalle imposizioni subite per lasciare spazio alle proprie scelte e in questa rinascita spicca la figura di Vito aspirante giornalista, pronto a donarle un amore autentico.
L’ingresso all’evento letterario è gratuito, ma per quanti desiderino fermarsi per l’apericena a base di antipasti misti, primo, dolce e bevande al costo di 12 euro, è richiesta la prenotazione telefonando in libreria al numero: 347 5789139 o scrivendo alla mail di Maria Rizzi mariarizzi193@gmail.com
SILVANA LAZZARINO
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