Verrà ripristinata domani, martedì 30 aprile, a partire da mezzogiorno l’erogazione idrica nei comuni del Nisseno (Caltanissetta, San Cataldo, Serradifalco, Mazzarino – zona Mercadante – e zone balneari di Butera).
Ad essere interessato, al guasto all’acquedotto Ancipa, era anche il territorio di Enna. Ecco i fatti. Con una nota, si apprendeva, stamani, che “a causa di un guasto lungo l’acquedotto Ancipa, gestito da Siciliacque, è stata sospesa la distribuzione in programma per oggi”. Venivano elencate le comunità coinvolte. Ed infine: “Caltaqua comunicherà tempestivamente ogni utile informazione”.
La reazione delle popolazioni è stata subito indignata e vibrante. Un breve comunicato stampa, diramato dal Comune di Caltanissetta, evidenziava l’avviso importante: ovvero, la sospensione idrica. “All’origine della problematica un guasto occorso lungo l’acquedotto Ancipa, gestito da Siciliacque, che ha costretto all’interruzione del servizio idrico anche in altri comuni limitrofi”, veniva sottolineato.
“Comunicheremo tempestivamente ogni aggiornamento utile di Caltaqua relativo alla città”, si concludeva la nota del Comune di Caltanissetta.
Ora, grazie al cielo, l’evoluzione della notizia: “Già dalle ore 12 di domani, martedì 30 aprile, verrà ripristinata l’erogazione idrica nei Comuni delle province di Caltanissetta ed Enna interessati dal guasto all’acquedotto Ancipa”. 
A renderlo noto Siciliacque che, d’intesa con i gestori d’ambito del servizio idrico, “per le successive 48 ore, garantirà una maggiore dotazione idrica rispetto al piano di razionamento varato lo scorso mese di marzo”. Così è stato deciso per “consentire una più rapida ripresa dal disservizio dovuto all’improvvisa rottura della condotta principale dell’acquedotto Ancipa avvenuta alle 23.30 di ieri”.
MICHELE BRUCCHERI
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