asd
- Pubblicità -
Home Attualità Società ACQUA, BENEFICI PER CALTANISSETTA E SAN CATALDO CON I DUE POZZI NUOVI

ACQUA, BENEFICI PER CALTANISSETTA E SAN CATALDO CON I DUE POZZI NUOVI

di MICHELE BRUCCHERI – ATTUALITÀ. Il sindaco Tesauro: “È un risultato importante frutto di un più che collaudato e virtuoso rapporto di collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti per la gestione dell’emergenza idrica...”

pozzi
Alcuni protagonisti dell'operazione
- Pubblicità -

“Messi in funzione due nuovi pozzi con benefici per Caltanissetta. Questa mattina con l’assessore Aiello, con il sindaco di San Cataldo, Gioacchino Comparato, insieme al presidente dell’ATI di Caltanissetta, Massimiliano Conti, abbiamo voluto effettuare un sopralluogo nel sito dei pozzi messi in marcia”.

pozzi
La soddisfazione di gruppo

A scriverlo è il sindaco di Caltanissetta. Walter Tesauro osserva: “È un risultato importante frutto di un più che collaudato e virtuoso rapporto di collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti per la gestione dell’emergenza idrica causata dalla siccità che ha coinvolto l’intera Regione Sicilia. In anticipo rispetto a quanto programmato, sono stati ultimati ieri sera i lavori per l’attivazione di due pozzi privati che, grazie ad una soluzione tecnica pianificata da Caltaqua e condivisa con Siciliacque, garantiranno nuove risorse per una portata complessiva di circa 35 litri di acqua al secondo”.

Inoltre, grazie a questa soluzione individuata, “sarà possibile recuperare delle perdite che incrementeranno il beneficio a circa 50 l/s. Caltaqua – Acque di Caltanissetta SpA, gestore del servizio idrico integrato per il territorio della provincia di Caltanissetta, scambierà tale risorsa aggiuntiva con il fornitore di sovrambito Siciliacque. A beneficiare in maniera particolare dell’attivazione dei due nuovi pozzi saranno gli utenti dei comuni di Caltanissetta e di San Cataldo”, spiega il sindaco Tesauro.

- Pubblicità -

“Queste risorse andranno a compensare la riduzione dei prelievi dall’invaso Ancipa. Si prevede infatti una nuova riduzione, che si sommerà a quella applicata i primi di agosto, di risorse a partire da inizio settembre e pertanto grazie alla messa in funzione di questi pozzi privati sarà possibile evitare un ulteriore allungamento dei turni di distribuzione che invece sarebbe stato inevitabile con conseguenze molto negative sull’utenza di Caltanissetta e di San Cataldo”, prosegue il capo dell’esecutivo municipale del capoluogo nisseno.

“Questo intervento è stato realizzato dal Gestore nell’ambito di quanto programmato insieme all’ATI di Caltanissetta e proposto alla Cabina di regia per l’emergenza idrica, guidata dal Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e coordinata dal Capo della Protezione Civile siciliana, l’ing. Salvatore Cocina, e sarà adesso inserito nel programma degli interventi a finanziamento pubblico per circa 300 mila euro”, evidenzia Tesauro.

pozzi
Un momento dei lavori

“Molto importante – aggiunge – il ruolo di coordinamento provinciale svolto dal Prefetto di Caltanissetta, insieme ai Sindaci e all’ATI, del Genio Civile che ha fornito al Gestore i dati sui pozzi autorizzati e dall’Azienda Sanitaria Provinciale che ha costantemente monitorato gli aspetti connessi alla qualità dell’acqua emunta e celermente rilasciato i necessari pareri e nullaosta”.

In dettaglio sono stati realizzati circa 400 metri di nuova condotta necessari per convogliare le ulteriori risorse idriche rese disponibili nel sistema di fornitura/distribuzione. Il sistema entrerà a regime con la fruizione dell’acqua entro 48 ore dal completamento delle manovre di attivazione, tempo tecnico necessario per la materiale immissione in rete dell’acqua, l’entrata in pressione e l’esecuzione dei necessari controlli che garantiscono salubrità e sicurezza della risorsa idrica distribuita.

“L’attivazione di questi nuovi pozzi – sottolinea il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – rappresenta un passo fondamentale nella nostra strategia per contrastare l’emergenza idrica in Sicilia. La ricerca e la messa in funzione di nuove fonti idriche sono operazioni di vitale importanza per garantire la sicurezza e il benessere delle nostre comunità. Questo intervento dimostra l’efficacia della sinergia tra istituzioni regionali, enti locali e il gestore idrico, e costituisce un modello di collaborazione virtuosa di cui possiamo essere fieri. Rivolgo il mio plauso a tutti coloro che, con dedizione e professionalità, hanno contribuito al successo di questa operazione”.

MICHELE BRUCCHERI

LEGGI ANCHE: Michele Bruccheri intervista Mietta

- Pubblicità -