deborah gervasi
La copertina

Presentazione a Villa Barile – a Caltanissetta – del libro di Deborah Gervasi dal titolo “Fai agli altri – la reciprocità nelle organizzazioni aziendali”. L’appuntamento culturale è in programma per giovedì 7 settembre, alle ore 18.30.

Ne parleranno illustri esponenti del mondo accademico e non. L’iniziativa è promossa dal Rotary Club di San Cataldo in collaborazione con la cooperativa sociale Etnos (c’è il patrocinio del puntOorg International Research Network).

Questo testo tratta diversi temi: come ad esempio, il ruolo della reciprocità, intesa come attitudine personale a ricambiare quanto ricevuto, nei comportamenti organizzativi. “Attraverso proposte tassonomiche, framework teorici e ricerche empiriche”, evidenzia una nota.

Il saggio cerca di dimostrare “come l’inserimento di circuiti positivi, in contesti pervasi da negatività, possa far fiorire l’individualità, a scapito dell’individualismo, in tutte le organizzazioni aziendali”, sottolinea il comunicato.

“Fai agli altri” fondamentalmente mostra “come noi umani consideriamo il lavoro sede fondativa della sovrabbondanza: quando ‘dare di più’, non sempre è prevedibile”. Il libro indaga su “come l’inserimento di circuiti positivi, in contesti pervasi da negatività, possa far fiorire l’individualità. A dispetto dell’individualismo. Perché la reciprocità è un dispositivo che da sempre regola l’intersoggettività”.

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“In ogni tempo, di tempo in tempo, quindi in tutte le culture. Perché la reciprocità – conclude – è esperienza materiale: la viviamo ogni giorno. Spesso plasma condotte, decisioni e scelte. Se ne consiglia la lettura a chi voglia uscire dall’asfissia: l’economicistico, così lontano da una prospettiva socio-organizzativa. Ciò che circola non sempre è misurabile, quantificabile”.

Se ne sconsiglia la lettura a chi crede fermamente che lo scambio prescinde da elementi percettivi: codici morali, dinamica delle relazioni. Il volume di Deborah Gervasi vanta la prefazione di Guglielmo Faldetta e la postfazione di Luca Giustiniano.

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