In data 15 settembre 2021 presso il “Circolo Tennis” di Trapani, l’Ordine degli Architetti, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Trapani ha organizzato un incontro. Ha partecipato il Consiglio nazionale degli Architetti Ppc e gli Ordini Appc della Sicilia.
Ha presieduto l’incontro la presidente architetta Giuseppina Pizzo dell’Ordine Appc di Trapani, in occasione della seconda tappa di una serie di incontri sul territorio che il Consiglio Nazionale sta realizzando, in collaborazione con gli Ordini Provinciali. Durante l’evento, il presidente architetto Franco Miceli ha dichiarato: “Il fine di questa iniziativa che è partita da Milano è quello di elaborare una strategia nazionale, nell’ottica del Pnrr, partendo dal basso, dai bisogni, dalle aspettative e dalle potenzialità dei territori e delle comunità”.
“Come Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori siamo a disposizione del Paese per realizzare quella transizione ecologica che rappresenta il vero salto verso un futuro in equilibrio tra difesa dell’ambiente e processi di trasformazione urbana e territoriale – ha proseguito -. Torneremo ad essere competitivi a livello internazionale solo se si riuscirà a far rinascere il Sud. È apprezzabile che il Pnrr vi destini il 40% delle risorse: ora serve però, per colmare il divario tra le due parti del Paese, realizzare infrastrutture e servizi per far diventare il Sud un punto di riferimento centrale dell’area mediterranea”.
Ed ha concluso: “Utilizzo delle risorse e snellimento burocratico diventano, quindi, fattori determinanti per cogliere questa occasione irrepetibile realizzata dal Recovery Fund”.
Dopo l’intervento del presidente Miceli, sono intervenuti tutti i Presidenti degli Ordini della Sicilia. Sono stati trattati molteplici temi quali: le difficoltà della professione durante la pandemia, la burocrazia farraginosa che frena l’economia dell’attività costruttiva, particolare attenzione è stata posta alle scarse risorse stanziate per il meridione con il Pnrr in materia di infrastrutture, somme irrisorie sono state previste per le provincie siciliane e il Sud in generale.
“Tale criticità e stata rappresentata da tutti i presidenti – si legge nella nota stampa -, anche il presidente dell’Ordine di Caltanissetta, Piero Campa, nel suo intervento ha rimarcato l’assenza di viabilità interne, sottolineando che sono importanti tanto quanto le arterie principali: senza di esse non vi è sviluppo e progresso”.
Sono stati inoltre discussi temi come la formazione, la richiesta di proroga relativa al Bonus 110, i Concorsi di Progettazione e di Architettura, sviluppo sostenibile ed energie alternative, la necessità di potenziare le infrastrutture sia di terra che di mare.
Alla fine dell’incontro i presidenti degli Ordini Appc di Sicilia sono convenuti che è necessario lavorare in sinergia per raggiungere obiettivi comuni a favore della comunità degli architetti, per uno sviluppo sociale oltre che economico, per far emergere le potenzialità del Sud.
La rappresentanza dell’Ordine di Caltanissetta era costituita dal presidente Piero Campa, il segretario Giambattista Mauro, i consiglieri Rosa Galiano e Valeria Spadaro, nonché Paolo Lo Iacono in qualità di presidente dell’Ufficio di Presidenza della Conferenza Nazionale degli Oappc.
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