In pista “A Futura Memoria” di Michele Bruccheri su New Radio Station. La nuova emittente radiofonica di Serradifalco ospiterà la trasmissione denominata come il celebre libro dello scrittore siciliano Leonardo Sciascia. Decolla sabato 5 marzo alle ore 16, in diretta, per ben due ore; con varie e qualificanti rubriche.
Un viaggio verso le emozioni e le riflessioni. Un programma radiofonico all’insegna della musica e dell’informazione. Questo articolo voglio scriverlo personalmente io. Perché dopo tanti anni, ritorno al mio primo amore: la radio, appunto. Vi ho lavorato per ben 17 anni.
Intendo ringraziare in primis il patron Giorgio Cressato e soprattutto Lillo Lauricella che sarà in regia. La sua pregevole presenza, fatta di esperienza e competenza, mi consentirà di coordinare meglio il palinsesto. E un ringraziamento doveroso va anche a due preziosi collaboratori: Franco Greco e Pietro Ferrantelli. Anche il loro apporto tecnico sarà importante.
Brevemente, ecco la “mappa” per orientarsi. “A Futura Memoria” su New Radio Station “sarà” passato ed “è” già futuro, partendo dal presente. Raccoglierà ricordi, coltiverà la memoria, si proietterà nel futuro. Cercherà di capire la realtà che lo circonda, gli avvenimenti, le persone e i personaggi. Del territorio e non solo. Avrà uno sguardo ecumenico.
“A Futura Memoria” ha, dunque, un esordio folgorante. La prima puntata ospiterà in diretta – nella rubrica dell’intervista – il chitarrista solista e storico fondatore dei mitici Dik Dik: Pietro Montalbetti. E la già Miss Italia, donna di rara eleganza e delicata intelligenza, Roberta Capua.
Due nomi importanti e significativi. E altri personaggi di rilievo saranno ospiti nel corso di “A Futura Memoria”. Una trasmissione snella e ricca di spunti. Ogni puntata sarà caratterizzata da un aforisma. E poi: dalle rubriche “L’Angolo della Poesia” (ore 16.15), “Le mie righe” alle ore 16.30 (un articolo a mia firma che racconta un personaggio di Serradifalco o del territorio) e “Un libro, un amico” (ore 17.15), ossia una breve recensione di un bel volume da leggere. Sono questi i “pilastri” portanti del mio programma radiofonico.
Durante la trasmissione, dunque, musica di qualità e notizie in tempo reale. E i momenti informativi, le mie interviste (la prima alle ore 16.45, la seconda alle ore 17.30). Ha un legame profondo con la mia storica trasmissione radiofonica “Siddharta”. E, infatti, la sigla sarà la stessa: un brano di notevole fascino sonoro. Ora, le radio, sono diverse rispetto al passato. Tra diretta video e social, è tutta un’altra “roba”. “A Futura Memoria” c’è da sabato prossimo (ne sono il pilota) e vuole costruire “ponti” di conoscenza. Sarà un programma generoso, ricco di sapori e di saperi.
MICHELE BRUCCHERI
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