Una Banca al servizio del territorio. Da sempre. Con iniziative mirate per lo sviluppo sociale, economico e culturale. La Banca del Nisseno, di cui è presidente Giuseppe Di Forti, nelle scorse settimane è stata impegnata su molti fronti e tra questi ne segnaliamo alcuni.
IL CONVEGNO. Nella sala convegni presso la sede centrale, a Caltanissetta, in via Francesco Crispi, agli inizi di maggio è stato promosso il convegno dal titolo “Investimenti in agricoltura. Il nuovo PSR e l’accesso al credito”.
Un incontro importante con un parterre istituzionale di notevole spessore. A moderare il meeting Maurizio Lunetta (presidente del Comitato promotore Olio Igp Sicilia).
Tra i relatori, Giuseppe Di Forti (presidente della Banca del Nisseno), Giovanni Ruvolo e Massimo Bellomo (rispettivamente sindaco del capoluogo e assessore all’Innovazione e allo Sviluppo),Vincenzo La Rosa (dirigente dell’Ufficio provinciale all’Agricoltura), Piero Lo Nigro (presidente dell’Ordine degli Agronomi), Enrico Patrì (presidente di Confagricoltura di Caltanissetta), Massimo Primavera (direttore della Coldiretti), Giuseppe Valenza (direttore della Cia nissena), Rosaria Barresi (dirigente generale dell’assessorato regionale all’Agricoltura) e l’eurodeputato Giovanni La Via (presidente della Commissione Ambiente al Parlamento europeo).
Tutti hanno sottolineato l’importanza strategica del comparto agricolo per lo sviluppo economico del territorio.
IL MEETING. Di grande interesse e notevole fascino, inoltre, era già stato un altro incontro presso la sala conferenze dell’istituto bancario. A metà marzo, infatti, si è tenuto il convegno organizzato dal Rotary Club denominato: «Dal Palazzo delle Poste alla sede della Banca del Nisseno. Storia e restauro». Dopo il saluto istituzionale da parte della presidente del Rotary Club, Marilia Turco, c’è stata un’articolata introduzione a cura di Anna Tiziana Amato Cotogno (architetto e segretaria del Rotary Club di Caltanissetta). Gli interventi sono stati, infine, a firma dell’architetto Daniela Vullo sul tema “Storia del sito e delle fabbriche”, dell’ingegnere Manlio Averna (“Il restauro dell’ex palazzo delle Poste) e del presidente della Banca, Giuseppe Di Forti, che ha tirato le conclusioni.
L’INTESA COL COMUNE DI SERRADIFALCO. Nei giorni scorsi, tra il sindaco di Serradifalco, Leonardo Burgio, e il presidente della Banca del Nisseno, Di Forti, è stata siglata un’importante intesa. E’ stato infatti formalizzato l’accordo che consente ai dipendenti comunali di incassare sino a tre mensilità di stipendi in ritardo a un esiguo interesse annuo dell’1% a carico dei medesimi impiegati del Comune.
“Non è un’operazione commerciale, per lucrare interessi, ma sociale, per lenire un bisogno legato all’accumulo di stipendi arretrati, al costo di un semplice caffè al mese ogni mille di prestito”, ha dichiarato visibilmente soddisfatto, a conclusione dell’accordo, il presidente della Banca del Nisseno.
MICHELE BRUCCHERI