Superata la pandemia, i medici tornano ad incontrarsi in presenza per confrontarsi su come prevenire e riuscire a prevedere le malattie: la nuova sfida del futuro. Partendo dalla patologia del soggetto, bisogna avere la capacità di saper guardare il contesto sociale ed ambientale in cui si registrano gli eventi patologici, soprattutto in un periodo che ha messo a dura prova tutti noi che dobbiamo avere la capacità di avere un grande senso civico ed essere resilienti, ovvero capaci di affrontare in maniera positiva gli stress.
In che modo? AleXpharma srl – Milano, società nutraceutica, lo ha proposto ad alcuni professionisti partendo dai componenti alimentari o dai principi attivi presenti negli alimenti che hanno effetti positivi per il benessere e la salute, ivi inclusi la prevenzione ed il trattamento delle malattie. E soffermandoci sul territorio siciliano e su ciò che esso offre, l’attenzione è stata focalizzata sul limonene presente nei mandarini, componente con proprietà antiossidante (il limonene è un idrocarburo volatile, una cicloolefina classificata come un monoterpene ciclico. È incolore a temperatura ambiente e ha un forte odore di arance, limoni o trementina a seconda della composizione chirale).
I mandarini sono considerati da tempo dei portafortuna (la forma tonda è simbolo di eternità e di buon auspicio per una lunga vita) ed hanno una forte valenza positiva legata alla vita e ai suoi momenti lieti, come una gravidanza o le nozze. Una vera meraviglia della natura sia per il corpo che per lo spirito.
Nel corso della tre giorni, inoltre, è stata documentata l’attività antitumorale del limone e in particolare sui tumori al seno, del colon e della prostata. Il limone, come gran parte dei flavonoidi, esercita un’azione citotossica e antiproliferativa sulle cellule tumorali, determinandone, spesso, apoptosi. Per tale motivo è utile nel contrastare la crescita tumorale ma anche nel prevenire la formazione.
Tutto ciò è emerso dal confronto con eminenti oncologi e specialisti dell’anatomia patologica intervenuti al meeting e con i quali è emerso una futura volontà di collaborare per approfondire la possibilità di associare alla immune terapia anti oncologica quella nutraceutica mirata.
I medici professionisti hanno avuto l’opportunità di monitorare il territorio con i prodotti particolari che esso offre e per tale ragione si sono recati presso l’antica dolceria Bonajuto di Modica confrontandosi con il suo responsabile, il dott. Pier Paolo Ruta in un simpatico duetto storico-culturale con il dott. Tonino Giuliano, promotore dell’incontro. Le sessioni scientifiche sono state moderate dal giornalista Valerio Martorana.
Vi hanno partecipato i seguenti medici: Davide Giuliano, Vincenzo Grasso, Elena Natale, Agata Borzì, Luigia Terranova, Chiara Asaro con le assistenti Daniela Di Naro e Alessia Amico Roxas.
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