Redazione Online – POLITICA. A comunicarlo è la senatrice peloritana Grazia D’Angelo (M5S). Sono bandi sui macchinari innovativi e per il settore apistico: “Sono occasioni importanti”
“Dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero delle Politiche Agricole sono in arrivo importanti opportunità per le nostre aziende che operano nel settore agroalimentare”. A dichiararlo, nei giorni scorsi, è stata la senatrice messinese Grazia D’Angelo (M5S).
“In particolare, il MISE ha pubblicato il bando relativo ai macchinari innovativi che destina 132 milioni di euro per le micro, piccole e medie imprese e per le reti d’impresa agroalimentari delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia”, si legge nella nota stampa inviata a La Voce del Nisseno.
“Queste risorse, erogate da Invitalia, consentiranno di sostenere i piani di investimento diretti da 400mila a 3 milioni di euro che prevedano l’acquisizione di tecnologie abilitanti finalizzate a consentire la trasformazione tecnologica e digitale nonché soluzioni tecnologiche in grado di rendere il processo produttivo più sostenibile e circolare”.
“I fondi saranno concessi a fondo perduto con finanziamento agevolato, per una percentuale sulle spese ammissibili pari al 75%. Questo finanziamento deve essere restituito senza interessi in un periodo della durata massima di 7 anni”, prosegue la parlamentare pentastellata.
Dichiara inoltre: “Il Ministero dell’Agricoltura ha pubblicato un bando che scade il 30 aprile per la realizzazione di progetti nel settore apistico finalizzati al sostegno di produzioni e allevamenti di particolare rilievo ambientale, economico, sociale e occupazionale. Le somme destinate a queste attività ammontano a 2 milioni di euro e prevedono, in particolare, l’individuazione di soluzioni tecniche per il miglioramento e l’adattamento dell’apicoltura ai cambiamenti climatici e per il monitoraggio ambientale”.
“Si sosterranno poi dei progetti straordinari di promozione istituzionale finalizzati alla valorizzazione del miele mediante la divulgazione delle sue caratteristiche nutrizionali ed organolettiche ed al legame con i diversi territori di provenienza – conclude -. Questi bandi rappresentano delle occasioni importanti per le piccole e medie imprese che operano nel settore agroalimentare, che rappresenta un comparto strategico per la Sicilia e, in particolare, per il territorio messinese”.