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Comune di Serradifalco

Per incentivare e supportare la nascita di nuove idee commerciali, artigianali ed agricole – ovviamente che operano sul territorio comunale di Serradifalco – per arginare il fenomeno dello spopolamento, l’esecutivo municipale guidato dal sindaco Leonardo Burgio intende attivare i fondi marginali (sono risorse statali destinate ai territori soggetti allo spopolamento).

Queste risorse possono essere utilizzate anche per l’adeguamento di immobili comunali da concedere in comodato d’uso gratuito per l’apertura di eventuali attività commerciali ed artigianali. Oppure possono essere concessi, i fondi, per l’avvio di attività commerciali, artigianali e agricole.

C’è, inoltre, pure la possibilità di concedere contributi a favore di chi trasferisce la propria residenza e dimora abituale nei comuni delle aree interne, come concorso per le spese di acquisto e ristrutturazione dell’immobile (massimo 5.000 euro a beneficiario), precisano fonti qualificate.

I comuni svantaggiati possono concedere gratuitamente propri immobili da adibire ad abitazione principale o per svolgere lavoro agile. Il Comune di Serradifalco è, naturalmente, presente nell’elenco dei Comuni destinatari dei fondi per i cosiddetti “Comuni Marginali”. In questo caso, tra gli obiettivi che l’Amministrazione comunale di Serradifalco ha deciso di perseguire c’è anche quello di incentivare e supportare la nascita di nuove idee commerciali, artigianali ed agricole operanti sul territorio comunale.

Il budget disponibile è di 174.803,87 euro riferito alle tre annualità, di cui 58.267,96 euro di budget relativo all’anno 2022 (seconda annualità). Da qui la decisione di destinare i 58.267,96 euro proprio per supportare la nascita di nuove idee commerciali, artigianali ed agricole previa l’assegnazione di contributi a fondo perduto, viene evidenziato dalla nota.

“Il tutto partendo da un’analisi dei fabbisogni locali, per poi procedere alla predisposizione di un avviso pubblico/manifestazione di interesse/bando per la creazione di nuove imprese e alla stesura dello schema formulario di presentazione progettuale, dello schema del piano finanziario e dello schema di domanda della presentazione progettuale”, conclude il comunicato.

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Comune di Serradifalco

Infine, c’è da riferire un’altra notizia. Si tratta del prelievo dal fondo di riserva del Comune. Il fondo di riserva comunale è quello che l’Amministrazione comunale ha in dotazione nel caso in cui si verifichino esigenze straordinarie di bilancio o le dotazioni degli interventi di spesa corrente si rivelino insufficienti.

Questa decisione amministrativa è stata assunta dalla giunta comunale guidata da Burgio per far fronte ad alcuni costi aggiuntivi rispetto ad alcune spese che erano state preventivate in precedenza. In particolare queste spese concernono quelle relative alla fornitura di energia elettrica, gas, acqua, telefonia necessarie per la funzionalità delle strutture comunali.

A queste spese vanno anche aggiunte quelle relative al servizio di assistenza igienico-sanitaria e al servizio di Assistenza all’Autonomia e alla Comunicazione in favore di alunni disabili che stanno frequentando l’Istituto comprensivo Filippo Puglisi di Serradifalco.

Il prelevamento dal fondo di riserva è stato quantificato in complessivi 52mila euro che consentiranno di impinguare il capitolo energia elettrica, gas, acqua, telefonia per 32mila euro e il capitolo assistenza igienico-personale e assistenza all’autonomia e alla comunicazione a soggetti portatori di handicap in ambito scolastico per altri 20mila euro.

MICHELE BRUCCHERI

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