L’artista nissena Glenda Safonte si è aggiudicata per la seconda volta un posto tra i nove finalisti della prestigiosa sezione Pittura del Premio Fabrizio De André, con la sua opera “Muro di vetro”, realizzata ad olio su tela.
Il premio “Fabrizio De André”, patrocinato dall’omonima Fondazione Onlus – da sempre attento a valorizzare i nuovi talenti della scena artistica italiana, liberi da tendenze legate alle mode e ai concetti di commerciabilità – ha riconosciuto in Glenda Safonte, un’artista originale ed interessante del panorama artistico contemporaneo.
Le sue opere caratterizzate da un forte impatto visivo e da una profonda intensità emotiva, ci conducono in un viaggio introspettivo alla scoperta delle contraddizioni dell’animo umano. Paure, speranze, fragilità e forza si intrecciano nei suoi lavori, creando un universo artistico in cui lo spettatore è invitato a riflettere sulla complessità dell’esistenza.
L’arte di Glenda Safonte, che si è approcciata alla pittura e alla scultura da autodidatta, è un invito a guardare oltre le apparenze e a scoprire la bellezza nascosta nelle profondità dell’anima. Le sue opere, spesso di grande impatto visivo, sono vere e proprie narrazioni senza parole, capaci di emozionare e coinvolgere lo spettatore.
Il senso di solitudine, la fragilità umana, lo scorrere inclemente del tempo, la sopraffazione, il desiderio di libertà e di salvezza sono alcuni dei temi delle sue opere, che potranno essere apprezzate visitando il sito web www.glendasafonte.it
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