Questa mattina, intorno alle ore 11, a cura dei tecnici dell’Anas, è stata aperta al transito veicolare la galleria “Caltanissetta”, realizzata nell’ambito dei lavori di adeguamento della SS 640 “Strada degli Scrittori”. Ovviamente consentirà una migliore viabilità per raggiungere l’Autostrada 19 Palermo-Catania. “I nostri equipaggi della Polizia Stradale hanno partecipato alla cerimonia percorrendo la galleria quale safety car che ha fatto da apripista agli altri automobilisti”, evidenzia una brevissima nota stampa diramata dalla Questura nissena.
Dunque, in mattinata è stata aperta al traffico veicolare la canna sinistra della galleria “Caltanissetta”. Rappresenta, con le sue due canne, l’opera principale del secondo lotto dei lavori. I due tunnel si sviluppano al di sotto dell’area urbanizzata del capoluogo nisseno. Sono stati realizzati con una fresa del diametro di 15,08 metri, corrispondente ad una superficie di scavo di oltre 178 metri quadrati, in un contesto geologico particolarmente complesso.
Ciascuna ha una lunghezza di circa 4 chilometri. L’opera è costituita da due canne “gemelle”, con un interasse variabile da un minimo di 35 metri ad un massimo di 80 metri. “Dimensione del diametro di scavo tra i più grandi al mondo, estensione e geomeccanica complessa costituiscono alcune delle difficoltà affrontate durante lo scavo della galleria, che delineano le proporzioni della sfida affrontata”, fanno sapere i tecnici.
È di oltre un miliardo di euro l’investimento complessivo per l’ammodernamento dell’intero tratto. L’esercizio della galleria, nella fase provvisoria, sarà presidiato h24, 7 giorni su 7, da un servizio di primo soccorso e gestione delle emergenze. “Nella sua configurazione provvisoria, la piattaforma stradale, si presenta a due corsie: una per senso di marcia, oltre ad una corsia di emergenza che garantisce l’accesso ai mezzi di soccorso”, proseguono.
“La galleria è dotata di nove by-pass di collegamento tra i due fornici, sette pedonali e due carrabili, adibiti ad uscite di sicurezza, e di impianti tecnologici all’avanguardia, di sicurezza e di controllo della circolazione stradale quali: un impianto di illuminazione ordinaria e di evacuazione con apparecchi a tecnologia Led, delle stazioni di emergenza e segnaletica stradale luminosa, un impianto di rilevazione incendio, un impianto idrico antincendio, un impianto automatico di ventilazione con sensori di rilevazione Co ed Op”, continuano i tecnici.
Nella galleria non è consentito il transito dei mezzi con massa a pieno carico superiore a 19 tonnellate, né di quelli che trasportano sostanze pericolose o infiammabili e vige il limite di velocità di 50 km/h e il divieto di sorpasso, sottolineano. “L’ottemperanza alle misure di limitazione del traffico verrà monitorata mediante controllo elettronico della velocità e sistemi di monitoraggio e controllo dei veicoli”, osservano dalla Questura.
“I veicoli interdetti al transito nella galleria che percorrono l’itinerario A19 – Caltanissetta/Agrigento, nei due sensi di marcia, dovranno uscire dalla SS 640 allo svincolo 626 e allo svincolo Caltanissetta Sud e seguire la viabilità alternativa indicata in loco, percorrendo la SS 626 e la 640 dir”, chiariscono.
Contestualmente all’apertura della galleria “Caltanissetta”, che darà continuità alla direttrice “Autostrada A19, Caltanissetta Agrigento”, viene messo in esercizio lo svincolo di Caltanissetta Sud che consentirà l’accesso al centro abitato di Caltanissetta e comporterà la chiusura della bretella provvisoria realizzata tra il vecchio tracciato della SS 640 e il tratto ammodernato, dopo la demolizione del viadotto San Giuliano sulla vecchia SS 640.
“Per l’apertura di tutto il tratto stradale nella sua configurazione definitiva a doppia carreggiata, previsto entro il termine del corrente anno, restano da completare gli impianti del fornice di destra della galleria Caltanissetta e i lavori di costruzione degli ultimi tre viadotti: il viadotto Salso (carreggiata destra), il viadotto Arenella 3 (carreggiata destra) e il viadotto San Giuliano (carreggiata sinistra)”, si legge in una nota.
“Per il superamento di gravi problematiche che avevano comportato il blocco totale dei lavori e prefiguravano la risoluzione del contratto di appalto, nell’aprile 2021 è stato nominato un Commissario Straordinario di Governo, l’Ingegnere Raffaele Celia, che ha operato all’unisono con la stazione appaltante per il raggiungimento del risultato odierno e il prossimo completamento di tutti i lavori”, conclude il comunicato.
MICHELE BRUCCHERI
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