Raffinatezza, virtuosismo, tecnica, classe, talento e soprattutto bellezza musicale sono stati alcuni degli ingredienti che hanno caratterizzato la tre giorni di musica jazz che ha colorato di emozioni Baselice, il suggestivo borgo sannita in provincia di Benevento che si trova ai confini con la Puglia e con il Molise.
Con grande successo e soddisfazione dei protagonisti e degli organizzatori, si è conclusa, infatti, domenica scorsa, 20 agosto, la tappa nell’antico borgo di Baselice di Sannio Music Fest 2023, giunto alla terza edizione.
La manifestazione, con la direzione artistica di Michele Solipano di NJC (Napoli jazz Club, Associazione Culturale dedita alla diffusione ed alla crescita del movimento jazzistico napoletano), con la collaborazione e il patrocinio del Ministero della Cultura, del Comune di Baselice, della Regione Campania e del quotidiano Il Sannio, si è tenuta nei giorni 18, 19 e 20 agosto 2023 in piazza Castello di Baselice al cospetto di un pubblico numeroso, attento e partecipe, tra cui Lucio Ferella, sindaco illuminato, sensibile e aperto alle iniziative culturali che danno lustro al comune e valorizzano le sue interessanti peculiarità.
I concerti sono stati strepitosi e di altissima qualità. Vi hanno preso parte eccellenze del panorama jazzistico nazionale e internazionale che con la loro arte hanno instaurato una crescente sinergia col pubblico accorso numeroso non solo da Baselice.
Gli interventi sono stati variegati e ciascuno è stato particolare e originale, e ha emozionato e reso speciali le tre serate sotto un cielo terso e stellato.
Roberto Gatto Quartet è stato l’evento della prima serata. Il celeberrimo batterista Gatto si è esibito con maestria assieme ad Alessandro Lanzoni al pianoforte, Alessandro Presti alla tromba e Matteo Bortone al contrabbasso. I quattro musicisti hanno eseguito brani originali e classici dando un’impronta personale e di grande raffinatezza.
Il giorno successivo è stata la volta di Elisabetta Serio trio con “Tè doy El gusto” con la già citata Serio al pianoforte, Federica Michisanti al contrabasso, Leonardo De Lorenzo alla batteria e lo special guest Jerry Popolo ai sassofoni che con la solita maestria ha catalizzato l’attenzione del folto pubblico che ha apprezzato anche la sua innata simpatia.
I quattro musicisti hanno eseguito sia brani originali a firma di Elisabetta Serio, sia interpretazioni trascinanti di canzoni di Fabrizio De Andrè e dei Nirvana.
Durante il concerto c’è stata una gradita sorpresa. La cantante Fabiana Martone presente tra il pubblico, invitata a salire sul palco, ha cantato due canzoni, uno standard e Africa di Elisabetta Serio, e con la sua grinta e il suo timbro di voce potente e intenso, ha incantato il pubblico.
Max Ionata Organ Trio ha allietato la terza e conclusiva serata. Assieme al grande sassofonista Max Ionata hanno suonato Antonio Caps, all’Hammond ed Elio Coppola alla batteria.
Tra standard e brani originali che fanno parte dell’ultimo progetto discografico di Ionata, il sassofonista ha impreziosito la serata raccontando aneddoti storici e interessanti descrizioni degli approcci musicali e relative caratteristiche tecniche, inoltre ha interpretato tra il pubblico una suggestiva versione di Polvere di stelle.
Durante i tre concerti i musicisti sono stati straordinari. Il perfetto interplay che si è creato in seno alle tre band, ha contribuito a rendere speciali i momenti musicali. I fraseggi dei sax, della tromba di Presti hanno dialogato armoniosamente con il piano l’Hammond, il contrabbasso e la batteria hanno colorato la parte ritmica brillantemente e a momenti esplosivamente.
È doveroso, inoltre, ricordare che l’ottima riuscita degli eventi, non solo è dovuta dai musicisti e dagli organizzatori, ma anche a chi lavora dietro le quinte, tecnici e fonici. In questo caso l’acustica curata nei minimi dettagli è stata garantita dal service di Aldo Pareo, attento e preciso oltre che essere un pianista di indubbia eccellenza.
Il borgo di Baselice ha ospitato per la prima volta Sannio Music Fest e si spera che grazie al successo ottenuto, la manifestazione sia il preludio non solo della partecipazione alla prossima edizione, ma anche di iniziative legate alla musica di ogni genere e di qualità e a ulteriori eventi di carattere culturale e artistico.
L’arte e la cultura, in ogni sfaccettatura, ingentiliscono l’animo, portano pace e bellezza e per un mondo migliore il loro linguaggio senza barriere, sconfinato e inclusivo va intensificato e condiviso tra più persone.
“…L’idea di fondo è quella che attraverso la musica, Baselice possa diventare luogo per sperimentazioni, masterclass e destinazione di artisti…” (Lucio Ferella, sindaco di Baselice).
Complimenti, dunque, ai promotori e ai protagonisti di Sannio Music Fest che ha contribuito a realizzare questo nobile scopo.
DANIELA VELLANI
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