Arresti a Caltanissetta. Infatti, la Polizia di Stato di Trapani sta eseguendo, nel capoluogo nisseno e provincia, un’ordinanza di custodia cautelare che è stata emessa dal Gip su richiesta della Procura.
Dispone gli arresti domiciliari nei confronti di due imprenditori di origini nissene e di due loro stretti collaboratori. Sono ritenuti responsabili, a vario titolo, del delitto di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.
La misura cautelare prevede anche il controllo giudiziario dell’azienda.
L’attività d’indagine dei poliziotti della squadra mobile di Trapani con il supporto di quelli di Caltanissetta, avviata già nell’inverno scorso e supportata da sistemi di videoripresa a distanza e intercettazioni telefoniche, ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza sulle condizioni di sfruttamento delle maestranze che lavoravano per la società a Mussomeli.
Le maestranze venivano impiegate presso il punto vendita del capoluogo trapanese, inaugurato successivamente (nella primavera scorsa).
Dalle indagini, infine, sono emerse “macroscopiche e reiterate violazioni sia della normativa giuslavoristica e di quella in materia di sicurezza sul lavoro”.
Degli arresti a Caltanissetta si conosceranno meglio i dettagli prossimamente in una conferenza stampa.
MICHELE BRUCCHERI
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