“Ho sempre amato la Patria e servito gli elettori ‘con disciplina e onore’, così come recita la Costituzione, svolgendo il mandato di Deputato della Repubblica nel migliore dei modi possibili.
Ringrazio la mia famiglia e tutti i veri amici che da sempre mi supportano, e non ultimi gli elettori del Collegio di Palermo, che con affetto mi hanno dato fiducia e hanno riconosciuto il mio impegno con 19.621 voti, conquistati uno per uno sulla stima personale”.
A commentare il voto nazionale è Alessandro Pagano (Lega) che non entra più in Parlamento.
“Ho raggiunto solo una piccola percentuale dei comuni di questo ampio, e per me nuovo, collegio, nei pochissimi 30 giorni di campagna elettorale e il risultato è stato giudicato da tutti gli addetti ai lavori, più che sorprendente”, prosegue.
“Il mio impegno in politica non può e non deve cessare, anche per tenere accesa la speranza di quanti, e sono moltissimi, credono che si possa far politica in maniera diversa”, ragiona ancora Pagano.
E conclude: “Ho sempre affidato il mandato alla Madonna, in ognuna delle mie 6 vittoriose elezioni precedenti, ed anche oggi che non sono stato eletto, pubblicamente continuo nella mia missione e consacro il mio mandato, sia pur virtuale, alla Madre del Signore e Madre nostra!
Non è cambiato nulla, e siccome le energie e l’entusiasmo sono sempre gli stessi, si continua con più tenacia di prima”.
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