di LISA BERNARDINI – IL PERSONAGGIO. Al microfono de La Voce del Nisseno un professionista brillante che ogni domenica entra nelle case degli italiani come Ambasciatore del Gusto. Il programma vince il David
“Sono tanto stanco”, afferma Anthony Peth durante un incontro con la redazione de La Voce del Nisseno. “Ma anche tanto felice. Questo per me è un anno impegnativo e ricco di stimoli, da anni ormai in Tv mi dedico al Made in Italy, promuovendo storie di eccellenza, ma la vera novità di questa nuova edizione di Gustibus è stata per me, la scoperta di quei luoghi ricchi di bellezza che il nostro bel Paese sa regalarci. Una scenografia naturale a cielo aperto in ogni tappa d’Italia in cui mi trovo e che, ogni settimana vi racconto attraverso i teleschermi”.
Arriva la vittoria del David come trasmissione dell’anno. Quanto è importante per te questo riconoscimento?
Sono delle emozioni che non si scordano mai! Soprattutto quando è il pubblico a casa a seguirci così numerosi, permettendoci di vincere un importante riconoscimento come il David. La serata di gala presentata da Marina Marfoglia ed Heldin è stata memorabile. A salire sul palco in nome di tutta la squadra di Gustibus è stato proprio il nostro editore Giorgio Vertunni con la direttrice di produzione Annalisa Del Grande. Per noi tutti è stato motivo di grande orgoglio. Io personalmente mi ritengo l’ultima ruota del carro. Chi fa il duro lavoro è la produzione, la redazione e tutta la troupe tecnica. Sono tutti dei professionisti oltre che stacanovisti nel lavoro. Roberta De Matthaeis, la padrona di casa, è unica! Ma noi presentatori, si sa, siamo privilegiati e coccolati nel nostro lavoro. Credo che quando c’è un buon gioco di squadra prima o poi i risultati arrivano, come questo importante riconoscimento. Per me il lavoro di squadra è la carta vincente quando c’è divertimento e tanta dedizione…
Ormai tutti ti riconoscono nel ruolo di Ambasciatore del Gusto, ti piace essere definito in questo modo?
A me piace quando la gente apprezza la nostra bella Italia. Con le trasmissioni che ogni settimana dedico dei servizi per far scoprire le nostre qualità, ci metto tanto impegno, treni e aerei all’ordine del giorno, ma quando torno a casa e leggo i commenti e i messaggi che mi arrivano sui social dal pubblico che ci segue da casa, mi rendo conto che siamo un Paese solidale e ricco di passione. Questo ruolo per me ormai, si sa, è diventato più che uno stemma identificativo, una mission. Siamo tutti ambasciatori del nostro tanto amato Made in Italy in tutto il mondo. Per me ormai da anni la Tv è diventata un po’ una strada che per caso mi sono trovato a raccontare attraverso i sentieri del gusto. Ho condotto in questi ultimi anni trasmissioni di svariato genere passando dalla musica, alla moda e oggi al buon cibo e al territorio che ci circonda. E devo dire che questo filo conduttore fra cibo e pubblico negli ultimi anni va per la maggiore, come dico sempre “Italia da gustare… Italia più bella”.
Fra le storie che ogni settimana ci racconti, c’è una in particolare che ti ha colpito?
Ogni storia mi colpisce in un modo o nell’altro, quello che queste persone hanno in comune è la forte passione e il coraggio nell’intraprendenza. Ogni servizio che realizziamo, mi rendo conto che il bel Paese parte proprio da questi piccoli centri, queste realtà uniche e affascinanti, mi emozionano tanto, ma soprattutto mi rende orgoglioso di essere italiano. Questo è il secondo anno per me a Gustibus, ma ogni servizio che mi ritrovo a raccontare mi emoziona come se fosse il primo giorno che ho realizzato un report per La7.
Ma come nasce la tua passione per la cucina?
Credo che ognuno di noi abbia questa passione, c’è chi cucina e c’è chi come me, assaggia le prelibatezze che vengono preparate… A parte gli scherzi la passione per queste tematiche sono cresciute qualche anno fa, quando ho avuto modo di viaggiare in tutto il mondo con delle vere eccellenze del Made in Italy, e capire quanto siamo amati in tutto il mondo per la nostra cucina. Da lì ho capito che l’Italia ha tanto da offrire e grazie alla Tv ho avuto modo di raccontare questi viaggi e quanta passione i nostri imprenditori dedicano alla realizzazione di prodotti unici e amati in tutto il mondo, ed eccomi qua: il vostro Ambasciatore del gusto sempre pronto alle nuove avventure.
Anthony Peth, nella vita privata oltre al lavoro, come trascorre le sue giornate? E le feste con chi le trascorrerai?
Quando non lavoro le mie giornate le trascorro con gli amici o in totale relax. Mi piace tanto lo sport e le passeggiate fra gli scorci che questa splendida città, Roma, ha da offrirci. Viaggio tanto per lavoro, quando sono libero non amo stare a casa. Amo andare a rompere le scatole nelle case degli altri, degli amici e andare al cinema o a teatro per vedere le commedie, quelle che mi fanno divertire. Quest’anno trascorrerò le mie vacanze natalizie con la mia famiglia, in compagnia dei miei nipoti e del mio cucciolo peloso Ettore… Ovvio, con la buona cucina di mio padre! E le grandi bancate coi parenti fra castagne e tombolate…
Prossimi progetti?
Il mio percorso televisivo proseguirà con La7 tutte le domeniche alle ore 11. Da gennaio tante novità. Non posso dire tanto. Cercherò di farvi passare qualche momento di ilarità con la buona cucina e i viaggi in tour per la nostra bella Italia.
LISA BERNARDINI