È stata indetta dal Comune di Serradifalco la gara per l’affidamento dei lavori di recupero, restauro e consolidamento statico-strutturale della Chiesa Madre. Sono sostanzialmente lavori che ineriscono il restauro sia della navata che del presbiterio per un importo di 416mila euro, oltre a circa 80mila euro per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, con poco più di 222mila euro di somme già disponibili, per un importo globale di 718mila euro.
Questo importante progetto è stato redatto dall’architetto Sergio Domenico Lattuca e dall’ingegner Salvatore Vancheri. Direttore dei lavori è l’architetto Giovanni Lanzalaco, mentre è coordinatore della sicurezza l’ingegner Giovanni Bellavia. Il responsabile unico del procedimento è il dirigente del Comune, l’architetto Michele D’Amico.
La formula di gara è quella della procedura negoziata, senza bando utilizzando la piattaforma del Mercato elettronico della pubblica amministrazione (Mepa). È stato anche stabilito che il numero massimo degli operatori economici da invitare sarà di 10 da selezionarsi, nel caso in cui il numero sia maggiore, mediante sorteggio pubblico, tra tutti coloro che avranno aderito alla manifestazione di interesse, fanno sapere i responsabili della procedura tecnico-burocratica.
I lavori saranno finanziati con i fondi dell’Assessorato regionale alle Infrastrutture e Mobilità (718.061,66 euro). La manifestazione di interesse sarà pubblicata per un periodo non inferiore a 15 giorni sul sito del Comune di Serradifalco http://www.comune.serradifalco.cl.it, sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture, sul sito informatico dell’Anac http://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/.
La Chiesa Madre, come si ricorderà, venne chiusa al pubblico nel 2015 dopo il distacco di un pezzo dall’ingresso. Le successive verifiche tecniche avevano evidenziato da una parte l’esigenza di mettere in sicurezza la struttura e di rifare la copertura della stessa Chiesa; dall’altra parte, invece, era emersa la necessità di procedere a lavori per il recupero e il consolidamento della navata e del presbiterio della storica chiesa. E proprio questo intervento è stato finanziato dalla Regione Sicilia.
La Chiesa Madre di Serradifalco è tra le più belle e imponenti dell’intera diocesi nissena. Attualmente è arciprete – da poco meno di un anno – don Biagio Biancheri, che è subentrato lo scorso anno (primo luglio) a padre Giovanni Galante.
MICHELE BRUCCHERI
LEGGI ANCHE: “A FUTURA MEMORIA” DI MICHELE BRUCCHERI IN PISTA SU NEW RADIO STATION