Alcuni consiglieri comunali di San Cataldo hanno presentato una mozione consiliare dal titolo “Destinazione dei proventi dei parcheggi a pagamento – manutenzione della viabilità rurale”. È indirizzata al sindaco e al presidente della massima assise cittadina.
I firmatari sono Giampiero Modaffari, Vincenzo Naro, Bartolo Mangione, Rosario Aprile, Salvatore Pirrello e Rosario Sorce. “Ormai da diversi anni in cui è stato impossibile redigere un regolare Documento Unico di Programmazione, a causa delle ben note difficoltà legate alla situazione economica del nostro Ente, non è stato possibile programmare interventi di manutenzione sia della viabilità urbana che soprattutto di quella secondaria rurale”, scrivono.
Ed ancora: “In molte zone periferiche della Città ormai non è più possibile raggiungere il territorio stante che il manto stradale delle vie comunali è totalmente dissestato con profonde buche e presenza cospicua di colate di fango. Situazione questa che oltre a costituire di fatto una limitazione alla percorribilità, costituisce di certo un grave pericolo per la sicurezza degli automobilisti che tentano la fortuna nel percorre le stesse vie”.
“In relazione a questa circostanza riteniamo che sia opportuno prevedere degli strumenti di manutenzione costante, frequente e programmati nel tempo – continuano i consiglieri comunali -. Non interventi spot, una tantum, bensì coordinati e regolari nel corso degli anni. In tale senso qualcuno potrebbe obiettare: con quale risorse economiche attuare questi interventi di manutenzione sulla viabilità rurale?”.
“Basta allora ricordare che con la Deliberazione della Commissione Straordinaria con i poteri attribuiti alla Giunta Comunale n. 49 del 18/09/2019 avente per oggetto ‘Individuazione delle aree di sosta a tariffa’ ai sensi dell’art. 7 del D. Lgv 30/04/1992 n. 285 veniva avviato l’iter per il ripristino della sosta a pagamento in alcune vie della nostra città e che il relativo iter si concludeva a seguito della delibera dirigenziale n° 7 del 29 aprile 2121, divenendo il provvedimento esecutivo dal 3 maggio 2021”, si legge ancora nella mozione.
“Questa introduzione della sosta a pagamento di certo sta comportando un sicuro introito economico alle casse comunale, sia per il corrispettivo della sosta oraria che per quello derivante dalla riscossione delle sanzioni elevate agli automobilisti per le violazioni alla disciplina dei parcheggi a pagamento – scrivono i sei consiglieri comunali sancataldesi -. Potrebbero a ragione venire in aiuto le previsioni di cui all’art. 7, c. 7 del D. Lgs. n° 285/1992 (c.d. Codice della Strada), così come modificato dall’art. 1, comma 451 della L. n° 147/2013 ‘Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato’ (Legge di stabilità 2014): ‘I proventi dei parcheggi a pagamento, in quanto spettanti agli enti proprietari della strada, sono destinati alla installazione, costruzione e gestione di parcheggi in superficie, 2 sopraelevati o sotterranei, e al loro miglioramento nonché a interventi per il finanziamento del trasporto pubblico locale e per migliorare la mobilità urbana’”.
“In relazione a tale assunto si ritiene che, così come peraltro riportato in numerosissimi quesiti e pareri, appare conforme alla norma destinare tali proventi (almeno quelli derivanti dal pagamento del corrispettivo della sosta oraria) alle spese in conto capitale relative a lavori su strade, qualora tale necessità risulti da relazioni tecniche, delibere e/o progetti che gli stessi producano effetti migliorativi o benefici per il sistema della mobilità”, proseguono.
“In relazione a quanto sopra premesso, gli scriventi consiglieri comunali, Giampiero Modaffari del gruppo politico di RIPRENDIAMOCI LA CITTA’, Vincenzo Naro del gruppo politico TRADIZIONE E FUTURO, Bartolo Mangione e Rosario Aprile del gruppo politico 3 COLOMBE, NUOVA IMPRONTA-LEGA, Salvatore Pirrello del gruppo politico SCRUSCIO e Rosario Sorce del gruppo politico FORZA ITALIA, consapevoli che occorra porre attenzione fin da subito la qualità e sicurezza della viabilità rurale, invitano l’intero civico consesso affinché venga approvata la presente mozione consiliare con la quale si impegna l’Amministrazione Comunale a prevedere, nell’ambito della redazione del DUP, apposito intervento di manutenzione della viabilità rurale finanziando lo stesso mediante le risorse derivanti dai proventi dei parcheggi a pagamento”, scrivono nella mozione consiliare.
“Qualora gli importi ricavabili dalla gestione dei parcheggi a pagamento siano annualmente di modesta entità, si fa voto all’Amministrazione di prevedere ulteriori risorse economiche prelevando le stesse dai fondi destinati agli interventi in conto capitale. Con lo specifico impegno di far sì che la previsione sia di lungo termine e prevista in ogni anno solare in modo tale da fornire risposte ai nostri concittadini che hanno terreni o abitano in zone periferiche rispetto al nostro centro abitato – concludono i sei firmatari -. La presente è inviata all’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale affinché, ai sensi dell’art. 36 comma 3 del vigente regolamento comunale, venga posta in trattazione in occasione del primo consiglio comunale utile”.
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