taormina

Da Cannes a Hollywood, eccoci al TaoFilmFest 70 edizione, nei più chiacchierati dei set, nel più passionale tappeto rosso dei Festival.

Sta per concludersi dopo i Nastri d’argento, un patrimonio d’arte importante per Taormina e per la nostra cultura cinematografica alla presenza di un sindaco Cateno De Luca poco applaudito la sera delle premiazioni ai Nastri d’Argento, che hanno permesso la proiezione di film proiettati: Pisicchio e Melisenda di Ugo Saitta; Il ladro di stelle cadenti di Francesco Saia (prima mondiale) con Daniel McVicar e Leandro Barboncini; Il cassetto segreto di Costanza Quatriglio (regista) Vulcano e Volcano di William Dieterle; I ragazzi della Panaria di Nello Correale alla presenza di Vittoria Alliata di Villafranca e Valguarnera.

Premiati al Teatro Greco: Luca Barbareschi, Christian De Sica, Emanuela Fanelli, Pilar Fogliati, Beatrice Grennò, Maurizio Lombardi, Luca Manfredi, Nicolas Monpas, Carlo Verdone, Giovanni Veronesi.

I films? Terrorismo proprio no! Un’arte! Le loro azioni sono ispirate a principi e valori giusti, denunciando il problema ed indicandone possibili soluzioni. Coinvolgendo ogni forma di legge, anche ambientalista È proprio in questo senso che l’ecologia potrà apparire socialmente desiderabile.

La disobbedienza civile storica proiettata in diversi films quest’anno al film festival di Taormina espressi nell’arte erano in sintonia con un sentimento comune, la presenza dei giornalisti e degli spettatori serviva a creare la condizione per vincere come in un referendum. La visibilità di fatti, crimini o abusi così gravi serve, ma la partita da giocare è quella politica. taormina

Questi giovani attori rendono un grande servizio alla collettività, ci dicono in maniera forte e dura che non c’è più tempo da perdere. Un approccio di grande impatto, tanto avanti che a volte non è compreso. L’arte non è impropriamente nascosta ed il nostro patrimonio culturale è un tutt’uno: L’arte della gioia di Valeria Golino e Nicola gelo Gelormini, alla presenza di Valeria Bruni Tedeschi, Jasmine Trinca, Tecla Insolia, Viola Prestoeri, Fabio Cianchetti, Giorgio Franchini.

Ed ancora Vissi l’arte. Vissi per Maria – omaggio a Maria Callas di Giampiero Mancini, Dino De Palmaa (violino), Luciano Tarantino (violoncello), Donato Della Vista (pianoforte). Film d’apertura Saint Clare (prima mondiale) alla presenza di Mitzi Peirone (regista), Bella Thorne (interprete), Rebecca De Marnay (interprete): L’indomani sempre al Teatro Greco oltre alle premiazioni: La montagna infedele di Jean Epstein, sonorizzazione dal vivo di Omar Soca (pianoforte).

Alla presenza di Steve Riamban (i filmoteca de Calunya) Mario Patanè (scrittore). Cerimonia di premiazione: Cariddi d’oro alla carriera a Carlo Degli Esposti, seguita da Il giudice e il boss di Pasquale Scimeca (prima mondiale) alla presenza di Pasquale Scimeca (regista); G. Bruno (interprete); P. Mazzotta (interprete); Claudio Castro Giovanni (interprete); Linda Di Dio (produttrice).

Nel calendario di lunedì è stata prevista la Tasca: il ricatto sessuale omaggio a Giacomo Puccini nel centenario della morte M. Tomassi (soprano); Max Jota (tenore); Elia Fabbian (baritono); Davide Dellisanti (pianoforte); G. Fratta (narrazione); Al teatro Antico: L’Etna è bianco, di Ugo Saitta; Sciara di U. Saitta Etna quota 3000 di U. Saitta; alla presenza di M. Alaimo della Firmoteca Regionale Siciliana. Twisters di Lee Isaac Chung.

Felicia Isabella Butera

LEGGI ANCHE: MIETTA IN CONCERTO A SERRADIFALCO

Articolo PrecedenteA GRATTERI L’ARTE DI VALENTINA MISTRETTA, PIETRO MONTANTE E GIOVANNI BARTOLOZZI
Articolo successivoENNIO BONFANTI VA “REINTEGRATO”, TAR DELLA SICILIA DÀ RAGIONE AL WWF